Le due vittorie di fila contro Taranto e Cavese hanno rilanciato la Juventus Next Gen, che domani, a Biella, ospiterà il Messina nell’ultima gara del girone d’andata, da terzultima in classifica ma con due sole lunghezze di distanza dai giallorossi. Merito della cura Brambilla, il tecnico, reduce dalla parentesi di Foggia, subentrato a Montero dopo il deludente avvio di campionato dei giovani bianconeri.
Al sito ufficiale della Juventus l’allenatore ha presentato il prossimo match, soffermandosi sul momento della sua squadra: “Le ultime due vittorie sono figlie di buone prestazioni, in partite sofferte, che con lo spirito giusto siamo stati bravi a portarle dalla nostra parte. Con la Cavese c’è stata anche la voglia di non prendere gol, ed è un aspetto positivo”.
“Balza all’occhio – sottolinea Brambilla – come i ragazzi siano migliorati molto in questo mese nell’attenzione a capire i momenti della gara: abbiamo l’impressione che abbiano la testa un po’ più libera, e i risultati aumentano la fiducia, che è qualcosa che dobbiamo cavalcare nel modo corretto. Tutto parte dalla testa, quando si ragiona in modo negativo anche gli episodi girano al contrario, mentre se risultati e prestazioni girano nel modo giusto, anche i dettagli sono dalla tua parte. Dobbiamo lavorare duro, i segnali postivi ci sono, dobbiamo dare continuità”.
Infine, sul Messina e le caratteristiche della formazione di Giacomo Modica: “Troviamo una squadra che non vive un momento ottimale, ha due punti più di noi, e sappiamo che abbiamo la possibilità di far bene, di fornire una prestazione di livello alto e questa è la prima cosa a cui i ragazzi devono pensare, prima ancora che al risultato, che comunque in questo momento è importante”.