Dopo undici giornate di campionato è possibile stilare le prime analisi complessive sul torneo di B Nazionale. Il coach dell’Orlandina Basket Domenico Bolignano ammette le difficoltà incontate dalla sua squadra contro la lanciatissima capolista Legnano. “Affrontavamo una squadra che è in piena fiducia e non ha mai perso in casa. Giocare una sfida così difficile senza due uomini del quintetto e con una terza assenza arrivata a gara in corso non è semplice. Era un turno infrasettimanale che arrivava dopo un altro turno infrasettimanale, i ritmi sono questi. Ci hanno messo sotto già nei primi cinque minuti imponendo il loro gioco, il 28-7 del primo quarto ha complicato tutto”.
Campionato selettivo, l’organico paladino pur privo di due frecce come Jasaitis e Gatti sta cercando di trovare le contromisure. “Sono fisici, noi abbiamo cercato di allargare le rotazioni considerati gli impegni ravvicinati. Volevamo giocare a viso aperto ma in questo torneo può succedere di tutto e se perdi due uomini cambia totalmente la tua dimensione. Di base resta un grande equilibrio ma fattori come gli infortuni sono imprevedibili”.
Un paio di squadre svettano sulle altre ma ogni domenica la gran parte delle partite è aperta ad ogni risultato. “Le squadre più quotate del torneo, ad eccezione di Legnano e Treviglio, stanno faticando. Noi abbiamo puntato su una squadra più lunga ma perdere tre e quattro titolari non è cosa semplice da assorbire. Contro Fiorenzuola abbiamo centrato con una prova di spessore un successo di carattere, a Legnano sapevano di non avere nulla da perdere. Adesso raccogliamo i cocci e puntiamo a risollevarci in casa. Per le prossime quattro-cinque gare mi aspetto ancora un grande equilibrio anche se Legnano, Treviglio e Desio sono squadre da tenere in massima considerazione”.