La capolista Messana è pronta alla trasferta di Sant’Alessio, per quello che di fatto si presenta come il più classico dei testa-coda. I padroni di casa, infatti, occupano mestamente l’ultima posizione in classifica, considerato che finora hanno raccolto un solo punto in appena otto giornate di campionato.
Il pronostico è tutto dalla parte della parte dei giallorossi, che dopo i due pareggi esterni ottenuti con Città di Mistretta e San Fratello-Acquedolcese, hanno ripreso a macinare gol e punti, come testimonia il sono 5-0 rifilato alla Pro Mende nell’ultima giornata di campionato. Quella di Sant’Alessio è una gara da non sbagliare, ma anche una sfida dove la Messana ha tutto da perdere.
Il difensore Stefano Tricamo quindi non abbassa la guardia: “Affronteremo una squadra in difficoltà, che è ultima in classifica e ha quasi sempre perso, ma proprio per questo motivo dobbiamo stare con le antenne dritte perché queste gare sono delle trappole. Noi però stiamo bene, veniamo da un successo convincente. Credo che con la Pro Mende sia stato importante vincere esprimendo la nostra identità, l’idea e i principi di gioco”.
Per Tricamo uscire indenni dallo scontro diretto di Acquedolci due settimane fa ha dato una carica in più: “Ci sono partite che inevitabilmente segnano il percorso di crescita di una squadra nell’arco di una stagione, Acquedolci può essere stata una di quelle. È una nostra diretta concorrente, una squadra molto forte verso cui nutriamo molto rispetto e con tanti giocatori di categoria superiore. Essere usciti indenni dal loro campo ci ha dato una grande forza e consapevolezza mentale. In campo si vive anche di sensazioni e l’essercela giocata alla pari in quel modo ci ha fatto capire che non abbiamo nulla in meno rispetto a loro”.
Per Tricamo però la Messana non deve guardarsi le spalle soltanto dalla squadra di Perdicucci: “Non credo che il campionato sia delineato e ci sarà un duello tra noi e il San Fratello-Acquedolcese. C’è il Città di Villafranca che sta facendo un percorso straordinario: sono una squadra giovane, molto ben allenata e con grande qualità, inoltre hanno grande entusiasmo. Infine non mi sento di escludere il Monforte: sono un po’ attardati ma restano un’ottima squadra, con grandi giocatori e cercheranno di dare filo da torcere fino alla fine”.
