180 minuti senza vittoria erano un lasso di tempo troppo lungo per la Messana. La compagine giallorossa, dopo due pareggi consecutivi in trasferta contro Mistretta e San Fratello Acquedolcese, conquista l’intera posta sul sintetico del “Sorbello Stadium”. Nell’ottava giornata di campionato la squadra di mister Cosimini non lascia scampo alla Pro Mende, disputando un match praticamente perfetto. Nonostante l’assenza di capitan Cannavò, l’attacco risponde presente siglando cinque reti grazie alla tripletta di Ventra e alle marcature di Gazzè e Barbera. Da evidenziare, però, anche l’ennesimo clean sheet grazie ad un super Ferrara che para un rigore nel secondo tempo.
La cronaca – Inizia con il piglio giusto la squadra di casa che crea la prima occasione dopo quattro minuti. Su calcio d’angolo di Gargiulo, stacca di testa Misiti che manda il pallone sull’esterno della rete. Al 13’ direttamente su rilancio di Ferrara, Arena mette un bel pallone in area che non trova la deviazione vincente. Due minuti dopo la Messana passa in vantaggio con il tocco di Gazzè sulla parabola di Ferraù da calcio d’angolo. Il vantaggio dà ancora più energia ai padroni di casa che premono sull’acceleratore. Al 17’ Barbera serve un pallone perfetto a Ventra che, da pochi passi, calcia sul portiere in uscita. Al 26’ la Messana trova il raddoppio con Ventra che gonfia la rete su sponda di Tricamo, abile a staccare dopo il corner di Ferraù. Tuttavia la rete viene annullata dall’arbitro che riscontra un fallo in attacco. Risponde la Pro Mende in ripartenza ma il tiro di D’Amico è debole e non crea problemi a Ferrara. Superata la mezz’ora, la Messana trova il meritato raddoppio. Bella azione corale che coinvolge Gargiulo, abile a servire Ventra. Il giovane attaccante si accentra e calcia gonfiando la rete grazie all’intervento non particolarmente perfetto dell’estremo difensore ospite. La gara si fa definitivamente in salita per la Pro Mende nel finale di prima frazione quando la squadra di Patti rimane in inferiorità numerica per l’espulsione di Gennaro. Vengono concessi tre minuti di recupero e, al 47’, la Messana cala il tris. Errore in disimpegno della Pro Mende che favorisce il reparto offensivo di casa: Arena mette dentro per Ventra che deposita in rete.
La ripresa si apre ancora nel segno della Messana. Al 48’ la squadra di mister Cosimini cala il poker e chiude il match definitivamente. Gazzè recupera palla e serve Barbera, abile a superare un avversario e calciare: il portiere respinge e, sulla ribattuta, Ventra insacca. Nonostante il risultato, la Messana continua ad attaccare. Al 56’ Ventra serve Arena che se la sposta sul sinistro e calcia ma il portiere respinge. Passano tre minuti e i padroni di casa costruiscono un’altra bella azione corale che libera Viscuso al tiro, pallone alto sulla traversa. Superata l’ora di gioco, la Pro Mende crea l’occasione per accorciare le distanze. Cambria pesca Sowe che mette in mezzo per Touré che viene steso. L’arbitro concede il calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta Ballarò che si fa respingere il tiro da Ferrara. Al 66’ torna a creare la Messana con Barbera che va al tiro ma l’estremo difensore ospite blocca. I padroni di casa chiudono in avanti il match. All’84’ Viscuso serve Ventra che calcia sul fondo. Un minuto dopo la Messana trova la “manita”: cross di Fragapane e incornata vincente di Barbera.
Il Tabellino – Messana-Pro Mende 5-0
Marcatori: 15’ pt Gazzè, 32’ pt, 47′ pt e 3′ st Ventra, 40’ st Barbera.
Messana: Ferrara, Gio. Bonasera (25’ st Sottile), Fragapane, Gargiulo (1’ st. Viscuso), Tricamo, Misiti, Ventra, Ferraù (36’ st Pecora), Arena (16’ st Mondello), Barbera, Gazzè (4’ st Giu. Bonasera). A disposizione: Arena, Ardiri, Crisafulli, Russo. Allenatore: Giuseppe Cosimini.
Pro Mende: Bonasera, D’Agostino (13’ st Gitto), Pantano (25’ st Guglielmo), Currò (4’ st Ballarò), Lembo, Dama, Arigò (27’ st Milone), Gennaro, D’Amico (10’ st Tourè), Cambria, Sowe. A disposizione: Capilli, Del Bello, Riggio. Allenatore: Gabriele Patti.
Arbitro: Giuseppe Guastella di Ragusa. Assistenti: Gaetano Cittadino di Acireale e Orazio Fazio di Acireale.
Note – Ammoniti: Currò (P), Sowe (P), Ventra (M), Giosuè Bonasera (M), Gazzè (M), Gitto (P), Arigò (P). Espulsi: Gennaro (PM). Recupero: 3’ pt – 3’ st.
