Per Francesco Rizzo la prossima sarà una gara davvero speciale. Irpino doc, cresciuto nel settore giovanile dell’Avellino, il difensore centrale del Messina è nativo di Castelvetere. Domenica al “Partenio-Lombardi” incrocerà ancora da avversario i biancoverdi, insieme al centrocampista Vincenzo Garofalo, originario di Lioni, ex del match per aver militato nel 2019/20, in C, tra le file della squadra della sua città.
In carriera Rizzo ha già sfidato i lupi con la maglia della Turris e vorrebbe ora conservare l’imbattibilità (nel 2023 ai corallini riuscì addirittura il blitz per 0-1), come ha dichiarato intervenendo in collegamento con SportChannel: “Per fortuna non ho ancora perso ad Avellino e spero di non perdere nemmeno questa volta. Sappiamo che sarà una gara gagliarda, l’Avellino è in forma, ha trovato la quadratura che cercava da inizio anno, com’è giusto che fosse per i calciatori che ha in rosa. Sicuramente troverà però un Messina che venderà cara la pelle, anche noi abbiamo bisogno di punti e questi cornici ci stimolano. Affronteremo la partita col massimo impegno e per me sarà una bella emozione tornare lì al Partenio“.
“Saremo due irpini contro l’Avellino, Vincenzo ci ha anche giocato con quella maglia, sarà ex della sfida” sorride Rizzo. “Mi aspetto una bella partita, noi siamo con la testa al Messina e diamo tutto per questa maglia storica e gloriosa. Sarà un bel test per tutti e due, è ancora più affascinante tornare lì e giocare contro l’Avellino, la squadra della città. Il mio nipotino, figlio di mia sorella, mi segue e spero di trasmettergli questa passione per il calcio, lo sport più bello del mondo. Per me lui è una forza, è diventato anche una piccola mascotte del Messina”.
Il Messina è chiamato a confermare i progressi in difesa delle ultime gare contro un avversario che presenta elementi del calibro di Patierno e Gori nel reparto offensivo e viene da ben 12 gol segnati nelle ultime tre sfide. “Sono sicuramente attaccanti di tutto rispetto, come altri che ho affrontato. Non vedo l’ora di confrontarmi con calciatori di questo spessore. Si rispetta sempre l’avversario, parliamo di giocatori importanti, ma giocherò la partita come sempre, sperando di avere la meglio”.
