Terzo in classifica, insieme a Catania e Giugliano, vantando la migliore difesa del girone (quattro gol subiti). Il Monopoli, reduce dal pari casalingo (1-1) con il Crotone, sfiderà domenica al “Franco Scoglio” il Messina dovendo fare i conti con qualche problema di formazione.
In conferenza stampa il tecnico biancoverde Alberto Colombo ha fatto subito il punto sull’infermeria: “Rientra tra i convocati De Risio, ma è difficile quantificare i minuti. Andrà valutato attentamente il suo impiego dall’inizio per evitare guai ulteriori, però ha dimostrato di aver recuperato in settimana dal sovraccarico di Bari con l’Altamura. Poi dobbiamo valutare le condizioni di Vazquez, che non dovrebbero essere preoccupanti, e Angileri, per il quale la preoccupazione è maggiore. Qualora gli esami strumentali dovessero toglierci anche Antony dovremo scavare a fondo nella rosa per trovare i sostituti (il giocatore non rientrerà poi tra i convocati, ndr). Battocchio? Si è fermato in tempo, i più esperti conoscono meglio il proprio corpo e riescono a gestirsi nei momenti difficili”.
“Dobbiamo valutare tutto con attenzione, ma molti infortuni – spiega Colombo – sono stati esclusivamente di natura traumatica se pensiamo a Ferrini o Miceli, mentre per Calvano è una situazione particolare, non dovuta a carichi eccessivi di lavoro. Andiamo a catalogare alla fine soltanto Bizzotto e Cascella come infortuni muscolari”.
Sul Messina, che ha studiato accuratamente, spende parole d’elogio. “Al di là delle difficoltà, il morale è buono. Abbiamo lavorato bene in settimana e la squadra è ormai abituata a combattere con i continui ostacoli che ci stanno capitando. Il Messina arriva da tre partite importanti sotto il profilo delle prestazioni contro tre grandi squadre. La sconfitta di Picerno immeritata, il pareggio col Benevento, una partita aperta ad ogni risultato e il pareggio in inferiorità numerica subito all’ultimo minuto contro il Trapani. Saremo di fronte ad una squadra che sta bene dal punto di vista tecnico, tattico e fisico, giovane e con un’età media bassa. Sarà anche questa una partita equilibrata, dove l’atteggiamento farà molto la differenza. Abbiamo analizzato quelli che possono essere i nostri margini di crescita e cercheremo di non ripetere gli stessi errori”.
I giallorossi saranno privi dello squalificato Anzelmo e hanno il dubbio Petrucci a metà campo. Ai colleghi di Monopoli che pongono l’accento sull’ottimo avvio di stagione di Anatriello spiega: “Anatriello sta facendo un grande campionato, ma il Messina non è solo lui. È il collettivo che può portare dei vantaggi o ad un risultato negativo. Dobbiamo lavorare tutti insieme, quando siamo intensi, cattivi e arrabbiati il lavoro di squadra esalta il singolo. Non posso entrare nel merito delle difficoltà degli avversari, ma esprimermi su quello che sta capitando a noi. Finora abbiamo saputo gestire o ottenere il massimo da questa rosa in momenti difficili e speriamo di continuare su questa strada”.
La posizione in classifica è lusinghiera nonostante gli appena 10 gol segnati, gli stessi del Messina. “Le punte? Ho cercato di far capire ad alcuni di loro che apprezzo prevalentemente il loro lavoro per la squadra. Aiutano molto il collettivo in fase difensiva e il gol non deve essere un cruccio. Un attaccante vive per i numeri, ma prima o poi le soddisfazioni arriveranno. Non giudico il loro rendimento in base alla concretezza offensiva, continuando a lavorare così manterranno la stima dell’allenatore e della squadra”
