Un argento e un bronzo per i ragazzi della Tiger’s Den di Barcellona Pozzo di Gotto all’Austrian Open Youth (per cadetti e juniores) svoltosi a Vienna. Ad aggiudicarsi le prestigiose medaglie che implementano il ranking internazionale di entrambi gli atleti sono stati Antonino Perroni e Clio Sottile.
Nella categoria Cadetti -33kg maschili Nino Perroni conquista il secondo gradino del podio superando agilmente il primo avversario, e scontrandosi in finale con il solidissimo atleta bulgaro Ivalio Petrov, una sua vecchia conoscenza che, per la seconda volta, il giovane barcellonese non riesce a superare.
Bronzo questa volta per Clio Sottile che, nella categoria cadetti femminili, 55 kg, dopo aver vinto due round a zero per limite di distacco (12-0; 14-2) contro un’atleta austriaca, si lascia sfuggire l’accesso alla finale a causa di un’ingenuità commessa proprio all’ultimo secondo, quando riceveva una discutibile ammonizione. Un vero peccato perché la finale veniva poi facilmente vinta dalla fortissima tedesca Laura Rucinski, che Clio però aveva già battuto nel febbraio scorso.
Ottime prestazioni per Elena Fazio, passata alla categoria di peso superiore, che nella categoria 47 kg, supera bene la prima avversaria e si arrende di misura contro la bravissima atleta serba, prima del ranking di gara, Ivona Turkulj, che dopo si aggiudicherà l’oro, e il dodicenne Giuseppe Barbaro che, al suo esordio in campo internazionale, vince il primo incontro, uscendo ai quarti contro un atleta ancora molto più esperto di lui. Prestazione molto volitiva anche per Antonino Maggio nella categoria 49 kg, in grande crescita dal punto di vista tecnico e caratteriale.
Per la classe juniores, brillante la prestazione di Massimo Magazù che, nella categoria 68 kg, nonostante fosse appena rientrato da un infortunio che lo ha costretto a fermarsi per quasi due mesi, supera il primo avversario al culmine di un incontro spettacolare e molto combattuto, ma è costretto ad arrendersi ai quarti contro il bravissimo atleta greco Georgios Tsiledakis, che poi conquisterà l’oro.
I maestri Giuseppe e Fabio Sottile sono soddisfatti a metà: “In tutta sincerità il risultato ci sta un po’ stretto poiché ci aspettavamo di più, soprattutto da parte dei nostri due campioni italiani Clio Sottile e Nino Perroni, ma anche da parte del vice-campione italiano Massimo Magazù, che tuttavia ha l’attenuante di essersi infortunato qualche mese fa e di non essere al meglio della condizione fisica. Due medaglie in una competizione internazionale di alto livello con quasi 600 iscritti sono, tuttavia, pur sempre un ottimo bottino del quale non si può disconoscere il valore”.
Fra meno di due mesi però l’appuntamento che conta di più: “Peraltro per i nostri due campioni italiani, Clio e Nino, la gara era anche un buon test in vista dei Campionati Europei Cadetti che si svolgeranno dal 7 al 10 novembre a Tirana e che dovrebbero vedere entrambi come protagonisti in azzurro. Prima di allora però abbiamo almeno altre due importanti competizioni da affrontare: Varsavia a fine settembre ed Eindhoven a metà ottobre. Siamo certi che i ragazzi ci daranno grandi soddisfazioni”.
