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Messana, dopo il mancato ripescaggio si lavora per essere subito protagonisti

Il mancato ripescaggio in Eccellenza non è stato un fulmine a ciel sereno, fin dall’inizio l’immediato ritorno in Eccellenza era apparso complicato da raggiungere. La Messana è al lavoro da dieci giorni per riconquistare sul campo la quinta serie persa la scorsa primavera, dopo appena una sola stagione. Chiusa definitivamente l’esperienza con mister Patti, la società ha affidato la panchina a Giuseppe Cosimini, che tanto bene ha fatto con l’Under 17 dell’Acr Messina ed è desideroso di cimentarsi con una prima squadra dopo tanti campionati giovanili.

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Alessandro Fragapane tra gli elementi più esperti

Fin dalle primissime battute del ritiro, il neo-tecnico giallorosso ha potuto lavorare con quasi tutta la rosa, merito di una società che si è saputa muovere per tempo, sia per quanto riguarda le conferme che i nuovi innesti. Molti i giocatori rimasti e desiderosi di riportare la Messana in Eccellenza, elementi che possono rappresentare autentici lussi per la categoria come il bomber Antonio Cannavò, i difensori Alessandro Fragapane e Alberto Mondello, così come i giovani Nino Misiti, Giuseppe Bonasera e Cristian Barbera.

Il mercato in entrata è stato vivace e ha portato delle interessanti novità, che confermano le ambizioni e la fame di rivincita della società. Tra i pali ecco Riccardo Ferrara, classe 1995 che nella scorsa è stato in forza in Promozione al Bagheria, ma che in carriera vanta esperienze tra i professionisti con il Trapani. Sempre in difesa il colpo si chiama Stefano Tricamo, 1993 reduce da un campionato di Prima Categoria al Monforte ma che vanta tanti campionati in Eccellenza con il “suo” Milazzo, l’Igea, il Sant’Agata e la Nebros. Fu anche uno dei primi innesti dell’Acr Messina targato Pietro Sciotto nell’estate 2017.

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L’esperto difensore Stefano Tricamo

A centrocampo arriva la duttilità di Francesco Crifò, 1996 desideroso di rimettersi in gioco dopo un’annata tormentata da problemi fisici e un’ottima stagione culminata con la salvezza in Eccellenza con il Milazzo. Le chiavi della squadra saranno affidate alle geometrie di Cristian Ferraù, ’98 reduce dall’avventura al Mazara. In avanti molte speranze sono riposte in Anthony Arena, 2000, autentico attaccante di categoria, come testimoniano i gol messi a segno con le maglie di Valdinisi e Valle del Mela.

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