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Terremoto all’Acireale! Si sono dimessi il ds Meli e il tecnico Facciolo

Ettore Meli e Michele Facciolo, tra i principali artefici del “miracolo” Sant’Agata, hanno già chiuso la loro avventura all’Acireale. L’annuncio, a sorpresa, è arrivato con una nota stampa, indirizzata sia al club che ai giornalisti, che riportiamo di seguito.

Sant'Agata
Il tecnico Michele Facciolo lascia subito l’Acireale (foto Davide De Maida)

“Spettabile Società, come preannunciato informalmente, comunico e formalizzo che da oggi non sono più il direttore sportivo dell’Acireale e che Michele Facciolo non è più l’allenatore. Purtroppo sopraggiunti contrasti e differenze di vedute hanno determinato l’impossibilità di continuare con serenità e piena fiducia il mandato conferitoci”. 

Di seguito le condizioni espresse da Ettore Meli: “In questo breve periodo ho avuto il piacere di conoscere e frequentare il presidente Enrico Strano, persona eccezionale, veramente per bene e dal grande spessore umano, che ha fatto tanto per me e per l’Acireale, sempre in silenzio e con grande rispetto verso tutto e tutti, che alla fine è andato ko per sfinimento.

Igea Virtus
Savanarola è l’uomo simbolo dell’Acireale (foto Davide De Maida)

Mi devo scusare con il vostro Capitano Peppe Savanarola, che mi era stato descritto come “il lupo cattivo” (cosa a cui all’inizio avevo anche creduto), invece si è dimostrato una persona che pensa solo al bene della squadra e della città e vederlo piangere a dirotto quella sera mi ha veramente toccato e se ce un grande rimpianto è quello di non averlo chiamato prima.

Un saluto a tutti i veri tifosi dell’Acireale, quei tifosi che vogliono solo il bene della squadra e con cui avrei voluto festeggiare dopo le vittorie e soffrire dopo le sconfitte. Un saluto al dg Pasquale Leonardo, che mi ha scelto, e al dirigente Alessandro TrovatoMi sia consentito sotto il profilo meramente sportivo, una considerazione: il mio modo di intendere il calcio è fatto di armonia, disciplina, lavoro di gruppo, spirito di sacrificio, unità di intenti e soprattutto meritocrazia.

Sant'Agata
Il direttore sportivo Ettore Meli e il tecnico Michele Facciolo

Quest’ultima parola per qualcuno ha un significato ambiguo, per me invece è molto chiaro. Mi è anche stato rimproverato che Acireale non è Sant’Agata. Io rispondo che il calcio è uguale dappertutto e che il modo per farlo è uno solo: c’è un allenatore che allena e che decide chi scende in campo, chi subentra e chi va in tribuna, assumendosi le proprie responsabilità e se i risultati non arrivano viene mandato a casa insieme al ds.

Ci ho messo tutto me stesso con grande voglia e passione, sicuramente avrò commesso qualche errore ma ho sempre cercato di pensare e lavorare per far crescere e migliorare. Non volendomi dilungare vorrei concludere dicendo che spero (nella vita mai dire mai) il mio sia un arrivederci augurando a tutti, ma veramente a tutti, le migliori fortune e infine lasciarvi con una frase del grande Julio Velasco: “I giovani di oggi non sono diversi da quelli di prima, ma sono i genitori diversi dalle precedenti generazioni”.

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