L’Acr Messina prende ufficialmente posizione in merito alla trattativa che dovrebbe consentire un avvicendamento alla guida del club dopo sette stagioni. Il presidente, insediatosi nell’estate 2017, potrebbe infatti lasciare la maggioranza delle quote ad un fondo estero, sulla cui identità non vi sono fin qui certezze, anche a causa di un rigido patto di riservatezza, fin qui rispettato con estrema serietà dalle due parti.
La società, in una nota stampa, ha comunicato infatti che “nella giornata odierna, il presidente Pietro Sciotto, come da accordi con il gruppo imprenditoriale che sta trattando l’acquisizione del pacchetto di maggioranza della società, ha provveduto agli adempimenti riguardanti il pagamento delle spettanze di competenza del mese di maggio (stipendi e contributi previdenziali), e pagamento della rata di giugno nei confronti del Fisco. Il gruppo acquirente indicherà il nuovo direttore sportivo“.