L’Italia e il messinese Lorenzo Rigano (nella categoria -90 kg) sono sul podio nella gara a squadre miste conclusiva dei Campionati Mondiali di judo. Gli altri componenti del team tricolore erano Thauany David Capanni Dias (-57 kg), Irene Pedrotti, Kim Polling (-70 kg), Giovanni Esposito, Manuel Parlati (-73 kg), Asya Tavano, Erica Simonetti (+70 kg), Christian Parlati (-90 kg), Gennaro Pirelli e Nicholas Mungai (+90 kg).
Il bronzo, conquistato sui tatami della Mubadala Arena di Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti, regala al nostro Paese la prima storica medaglia iridata della sua storia in questo format. Gli azzurri hanno iniziato il loro cammino agli ottavi di finale in cui, sotto 3-1, hanno beffato l’Olanda nell’incontro decisivo (4-3). Ai quarti, quindi, il sogno dell’oro si è interrotto contro la Francia, impostasi nettamente per 4-1. Nel successivo match di ripescaggio, però, è arrivata subito una grande risposta di gruppo grazie al roboante 4-0 rifilato all’Ungheria, preludio del successivo bronze medal match, in cui la Nazionale ha regolato per 4-2 l’Uzbekistan.
Decisive, dopo lo svantaggio iniziale, le vittorie di Thauany David Capanni Dias su Diyora Keldiyorova (doppio waza-ari), di Giovanni Esposito su Shakhram Ahdov (waza-ari), di Irene Pedrotti su Gulnoza Matniyazova (hansoku-make/head diving) e di Asya Tavano su Rinata Ilmatova (ippon).
I punti avversari, invece, li hanno piazzati Alisher Yusupov contro Nicholas Mungai (ippon) e Sharofiddin Boltaboev contro Lorenzo Rigano (hansoku-make). Terzo posto anche per la Georgia, che nell’altro duello per il bronzo ha prevalso per 4-1 nei confronti della Germania. Il successo, infine, è stato appannaggio del Giappone che, nel gold medal match, ha sconfitto con lo stesso punteggio la Francia.