Il direttore sportivo Domenico Roma ha analizzato la stagione del Messina in una lunga intervista intervenendo nella trasmissione “A Tutta C” su TMW Radio: “Questo è stato l’anno in cui siamo stati più vicini a raggiungere i playoff, ma una volta lì abbiamo avuto una fase calante nel finale di stagione e c’è il rammarico di non esserci arrivati. La salvezza è arrivata prima del previsto, è stato un campionato diverso rispetto agli ultimi. Gli errori arbitrali? Abbiamo finito il campionato con 18 situazioni avverse, tra rigori non dati e gol annullati. In una stagione è un numero importante. Non ci ripensiamo, però, perché gli eventi non si possono cambiare”.
L’analisi del campionato dei giallorossi: “Avevamo cominciato in maniera importante. Abbiamo avuto l’handicap, a cui nessuno pensa, delle due gare rinviate, contro la Casertana e poi contro il Taranto per l’indisponibilità dello Iacovone. Questo è stato un problema anche perché ce le siamo ritrovate in un momento complicato di stagione. Dopo quel periodo complicato, però, tranne la gara contro il Cerignola, abbiamo espresso un gran calcio e fatto tanti punti: lì è nata la salvezza”.
Sul futuro, suo e del Messina, Roma risponde: “In questo momento siamo in una fase di attesa. Stiamo aspettando, giustamente, le valutazioni del presidente, poi ci saranno degli incontri per programmare il futuro. L’obiettivo? Bisogna puntare ai playoff visto che dobbiamo migliorare quanto fatto in stagione. La base c’è visto che abbiamo già 5 giocatori con un biennale e ci sono anche calciatori che possono rinnovare per la stagione successiva. Il presidente lascia lavorare, vuole sapere, ma non entra nelle scelte. È un presidente che da giovane ha fatto l’allenatore e sa di calcio”.