La Virtus Ragusa espugna il PalaMilone col punteggio di 70-75, chiude la serie con Milazzo in gara-2 e vola in semifinale del campionato di Serie B Interregionale, dove ad attenderla, da domenica prossima, c’è la Power Salerno, con debutto fissato al PalaPadua. La squadra di Recupido controlla per buona parte del match, resiste alla rimonta della Svincolati e si aggiudica la partita con autorevolezza, nonostante l’assenza di capitan Sorrentino (a referto per onor di firma).
Nello score finale risaltano i 22 punti di Marcus Brown e i 17 (con 12 rimbalzi) di Franco Gaetano. Per Milazzo ancora assente capitan Barbera, l’mvp è Scredi (17). Doppie cifre anche per Battaglia e Karavdic. L’avvio è contratto, con pessime percentuali dal campo, e la partita ruvida, in pieno spirito playoff. Milazzo non vede mai il canestro da tre punti (0/6 nel quarto), ma regge nella lotta a rimbalzo. Due triple di Ianelli nell’ultimo minuto portano in vantaggio la Virtus, prima dei due liberi di Scredi che sanciscono il 15-14 per la Svincolati al 10’.
Più frizzante l’avvio del secondo periodo. Battaglia spezza l’incantesimo dall’arco, Epifani impatta dal palleggio (18-18 al 12’). Piscetta buca la zona ordinata da Trimboli col semi gancio, ma cinque punti consecutivi di Scredi proiettano la Svincolati sul +3. Reazione rabbiosa di Brown, a segno per due volte dall’arco: 25-28. In mezzo a qualche palla persa banale, regna l’equilibrio. Si mettono in moto i lunghi ragusani: Vavoli e Gaetano siglano il 30-33. Milazzo ribalta la situazione, ma il canestro di Simon permette a Ragusa di chiudere in vantaggio la prima metà di gara: 34-35.
Ne ha di più la Virtus al ritorno sul parquet: Vavoli segna il +5 in transizione, Cioppa arrotonda sul +8 con una tripla stratosferica dall’angolo. Trimboli ferma immediatamente la partita. La schiacciata di Brown in campo aperto, dopo un furto della difesa, riscrive il massimo vantaggio (36-46). Manfrè ritira su il morale alla formazione di casa, ma Gaetano ci mette tutti i mezzi – compresa una stoppata su Odigie e due canestri di gran mestiere – per ostacolare i piani della Svincolati. Milazzo è brava, però, a resistere ai tentativi di spallata: all’ultimo mini intervallo il gap è di appena cinque punti (54-59).
Battaglia e Odigie riportano la Svincolati a contatto (58-59). Brown interrompe quasi tre minuti d’astinenza, ma la Virtus concede canestro e fallo a Scredi (61-62 al 33’). Vavoli e Ianelli, con la quarta tripla della sua partita, scavano un altro solco: +6 Ragusa. Comincia il corpo a corpo decisivo e non si segna quasi più: Ragusa primeggia a rimbalzo d’attacco, ma è la solidità della difesa – provvidenziale un recupero di Piscetta – a togliere certezze ai padroni di casa. La tripla di Brown consente alla Virtus di entrare negli ultimi due minuti con la doppia cifra di vantaggio (63-73), anche se un tecnico all’americano di fatto la vanifica. Cioppa con una tabella fa scorrere i titoli di coda, Ragusa controlla il finale e si aggiudica la serie.
Svincolati Milazzo-Virtus Ragusa 70-75
Parziali: 15-14; 34-35; 54-59.
Svincolati Milazzo: Salvatico 5, Niang ne, Barbera ne, Battaglia 13, Odigie 8, Bolletta 2, Karavdic 11, Malual ne, Scredi 17, La Bua ne, Perfigli ne, Manfrè 14. All.: Trimboli.
Virtus Ragusa: Brown 22, Piscetta, Epifani, Cioppa 10, Simon 2, Cascone ne, Vavoli 8, Sorrentino ne, Gaetano 17, Mirabella ne, Ianelli 14. All.: Recupido.
Arbitri: Greco di Catanzaro e Tartamella di Trapani.