A dieci anni dalla tragica scomparsa dell’ex calciatore del Milazzo Marco Salmeri, il Gruppo “Gioventù Vecchie Maniere” ha voluto dedicargli un murales sulla facciata dello stadio mamertino, che porta il suo nome. E anche la squadra guidata da Antonio Venuto ha dedicato al grande ex la recente conquista dei playoff promozione per la serie D.
Alessio Lo Duca, a nome del gruppo, ha ringraziato l’autore del murales Manuel Mondello, che ai microfoni di 3mtv rimarca però un grande lavoro di gruppo: “Abbiamo sacrificato pomeriggi e notti. Il merito non è soltanto mio, tutto il gruppo ha partecipato. Sono ragazzi che lavorano e quindi non avevamo giornate intere a disposizione. Dopo gli impegni professionali venivamo qui il campo, dove ci mettevamo all’opera spesso fino a tarda notte”.
Presenti tanti vecchi compagni di squadra, come Davide Santamaria: “Mi fa piacere essere qui a ricordare Marco. L’ho conosciuto da ragazzino, abbiamo condiviso gioie e dolori nei tre anni assieme. In Promozione aveva appena quindici anni e veniva sempre dai ragazzi più grandi a chiedere consigli e conforto. Però poi in campo fondamentalmente non ne aveva bisogno, era già un veterano nello spogliatoio e fuori dal campo nelle nostre serate. Lo chiamavamo Marco “Sky”: lui era interista e lo punzecchiavano i ragazzi milanisti”.
Soddisfatto il papà dell’ex calciatore rossoblù, Nino Salmeri: “Nella sua breve vita Marco ha seminato tanto e raccolto. Io ogni anno lo ricordo perchè anche questo mi fa andare avanti. Per me è sempre vivo: in estate organizziamo un Memorial, che cerchiamo di migliorare sempre più, proprio come faceva mio figlio. Ricordo che quando era infortunato al flessore in casa faceva degli scatti in corridoio…”.
