In un Pala Del Mauro caloroso e gremito, con la mente che torna ai fasti del passato, la Basket School Messina ha disputato la sua ottava e ultima gara del Play-in Silver. Si sono imposti i padroni di casa, che erano obbligati a vincere per accedere alla post season, già conquistata dai peloritani. In avvio dal punteggio di 2-4 i peloritani salgono fino al +5 grazie al gioco da tre punti di Yeyap. Il primo quarto è caratterizzato dalle basse percentuali e da un deciso equilibrio in campo, con un botta e risposta continuo tra le due squadre, che ricordano la gara d’andata. Al 10′ è perfetta parità sul tabellone a quota 13 con un ottimo impatto sulla gara di Sidoti che risponde alle zingarate dello spagnolo Sanchez.
Nel secondo quarto la Scandone Avellino migliora le proprie percentuali al tiro come dimostra il break di 24-15 che aiuta gli irpini di coach Sanfilippo a prendere le redini del confronto con il passare dei minuti. In un minuto e mezzo gli irpini trovano tre possessi di vantaggio, sempre ispirati dal giocatore spagnolo che infila due triple e un appoggio al vetro (27-20). Sul fronte opposto la Basket School Messina ha ancora risposte positive dalla panchina con Sidoti e Buldo ma è frenata da qualche fischio contestato. Sul 37-28 il rientro negli spogliatoi.
Alla ripresa del match la situazione è capovolta con la Basket School che con pazienza inizia a far abbassare le percentuali di Avellino (appena 22 punti concessi ai padroni di casa nel secondo tempo). Il play campano Trapani s’inventa la tripla del 43-34 ma sul fronte opposto Di Dio sa sia gestire i compagni che mettersi in proprio, seguito da un indomito Tartaglia, abile a sopperire anche alla propria situazione falli. Il break finale di 2-6 porta le due squadre divise da appena quattro punti con Avellino avanti al 30′ sul 47-43.
L’ultimo quarto è assolutamente vibrante con una lotta continua su ogni possesso come dimostra il 12-16 di parziale. Messina mostra la consueta generosità, gioca per diversi minuti con il bonus a sfavore ma difende con decisione e si porta decisamente in partita con le solite accelerazioni dagli angoli di Di Dio (52-53). La schiacciata di Yeyap fa sognare il colpo esterno sul 55-59 a 4′ dal temrine. In questa fase Avellino resta aggrappata al match con i tiri liberi e il cuore di Soliani e Trapani. Si chiude alla sirena lunga sul 59 pari, nonstante il time-out e il ferro della Scandone sull’ultimo possesso.
Nell’extra time la Basket School Messina si mostra decisa e si porta sul 61-64 in avvio con Di Dio e il libero di Janic ma gli ospiti si fermano là. Lo 0/3 da tre punti non li aiuta e il 7-0 conclusivo di Avellino decide i giochi con i due canestri della staffa di Trapani (un gioco da tre punti e un successivo libero) arrivati negli ultimi 50 secondi. Finisce 68-64 con la festa irpina davanti ai propri tifosi. Per la Basket School terzo ko nella seconda fase, chiusa al secondo posto nel Play-in Silver. L’avversario del primo turno playoff, un traguardo storico, sarà la quotatissima Orlandina, favorita numero uno nella corsa promozione. L’appuntamento con gara-1 dei quarti di finale è fissato per il prossimo 8 maggio.
Scandone Avellino-Basket School Messina 68-64 dts
Parziali: 13-13; 37-28; 47-43; 59-59; 9-5.
Avellino: D’Offizi 3, Sanchez 14, Bianco, Mazzagatti ne, Mazzarese 8, Cianci 9, Soliani 12, Imbimbo ne, Pichi, Tonello 5, Trapani 17. All: Sanfilippo.
Basket School Messina: Caruso 3, Labovic 9, Di Dio 20, Tartaglia 14, Vujic, Buldo 4, Sidoti 7, Busco, Janic 1, Yeyap 6. All. Pippo Sidoti.
Arbitri: Carotenuto e Del Gaudio.