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Basket School Messina ko dopo un overtime ad Avellino. L’8 maggio i playoff

In un Pala Del Mauro caloroso e gremito, con la mente che torna ai fasti del passato, la Basket School Messina ha disputato la sua ottava e ultima gara del Play-in Silver. Si sono imposti i padroni di casa, che erano obbligati a vincere per accedere alla post season, già conquistata dai peloritani. In avvio dal punteggio di 2-4 i peloritani salgono fino al +5 grazie al gioco da tre punti di Yeyap. Il primo quarto è caratterizzato dalle basse percentuali e da un deciso equilibrio in campo, con un botta e risposta continuo tra le due squadre, che ricordano la gara d’andata. Al 10′ è perfetta parità sul tabellone a quota 13 con un ottimo impatto sulla gara di Sidoti che risponde alle zingarate dello spagnolo Sanchez.

Basket School Messina
La difesa di Messina prova a frenare Avellino (foto Mario D’Argenio)

Nel secondo quarto la Scandone Avellino migliora le proprie percentuali al tiro come dimostra il break di 24-15 che aiuta gli irpini di coach Sanfilippo a prendere le redini del confronto con il passare dei minuti. In un minuto e mezzo gli irpini trovano tre possessi di vantaggio, sempre ispirati dal giocatore spagnolo che infila due triple e un appoggio al vetro (27-20). Sul fronte opposto la Basket School Messina ha ancora risposte positive dalla panchina con Sidoti e Buldo ma è frenata da qualche fischio contestato. Sul 37-28 il rientro negli spogliatoi.

Alla ripresa del match la situazione è capovolta con la Basket School che con pazienza inizia a far abbassare le percentuali di Avellino (appena 22 punti concessi ai padroni di casa nel secondo tempo). Il play campano Trapani s’inventa la tripla del 43-34 ma sul fronte opposto Di Dio sa sia gestire i compagni che mettersi in proprio, seguito da un indomito Tartaglia, abile a sopperire anche alla propria situazione falli. Il break finale di 2-6 porta le due squadre divise da appena quattro punti con Avellino avanti al 30′ sul 47-43.

Basket School Messina
Di Dio in difesa (foto Mario D’Argenio)

L’ultimo quarto è assolutamente vibrante con una lotta continua su ogni possesso come dimostra il 12-16 di parziale. Messina mostra la consueta generosità, gioca per diversi minuti con il bonus a sfavore ma difende con decisione e si porta decisamente in partita con le solite accelerazioni dagli angoli di Di Dio (52-53). La schiacciata di Yeyap fa sognare il colpo esterno sul 55-59 a 4′ dal temrine. In questa fase Avellino resta aggrappata al match con i tiri liberi e il cuore di Soliani e Trapani. Si chiude alla sirena lunga sul 59 pari, nonstante il time-out e il ferro della Scandone sull’ultimo possesso.

Nell’extra time la Basket School Messina si mostra decisa e si porta sul 61-64 in avvio con Di Dio e il libero di Janic ma gli ospiti si fermano là. Lo 0/3 da tre punti non li aiuta e il 7-0 conclusivo di Avellino decide i giochi con i due canestri della staffa di Trapani (un gioco da tre punti e un successivo libero) arrivati negli ultimi 50 secondi. Finisce 68-64 con la festa irpina davanti ai propri tifosi. Per la Basket School terzo ko nella seconda fase, chiusa al secondo posto nel Play-in Silver. L’avversario del primo turno playoff, un traguardo storico, sarà la quotatissima Orlandina, favorita numero uno nella corsa promozione. L’appuntamento con gara-1 dei quarti di finale è fissato per il prossimo 8 maggio.

Scandone Avellino-Basket School Messina 68-64 dts
Parziali: 13-13; 37-28; 47-43; 59-59; 9-5.
Avellino: D’Offizi 3, Sanchez 14, Bianco, Mazzagatti ne, Mazzarese 8, Cianci 9, Soliani 12, Imbimbo ne, Pichi, Tonello 5, Trapani 17. All: Sanfilippo.
Basket School Messina: Caruso 3, Labovic 9, Di Dio 20, Tartaglia 14, Vujic, Buldo 4, Sidoti 7, Busco, Janic 1, Yeyap 6. All. Pippo Sidoti.
Arbitri: Carotenuto e Del Gaudio.

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