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Akademia, Costantino: “Bonafede ha rinnovato fino al 2027. Lavoriamo da mesi”

L’Akademia Messina ha salutato soltanto in gara-3 della semifinale promozione il sogno dell’approdo in serie A1. Un arrivederci e non certo un addio per l’ambiziosa società presieduta da Fabrizio Costantino: “Si è creato un grandissimo gruppo che si è ben amalgamato. Dopo l’iniziale delusione – normale perché quando entri in una semifinale ci credi e lavori per crederci ancora di più – è necessario anche evidenziare la bontà di quanto fatto. Una società che ha poca esperienza, esistiamo da cinque anni, è arrivata a giocare per il salto in A1. Sono orgoglioso di quanto fatto in questi anni e nella stagione”. 

Akademia Messina
L’Akademia ringrazia il suo pubblico (foto Nino Famà)

Una discussa decisione arbitrale ha dirottato sugli spalti Fabio Bonafede: “Tengo a sottolineare il grande fair play della mia società. Non avevamo chiarito perché è stato squalificato il coach. Non era in panchina per una somma di penalità e l’ultima, che ha fatto scattare la squalifica, scaturita per un mancato saluto al solito arbitro di Caserta che in passato avevamo contestato. Ci era stato assicurato che non sarebbe più stata designata in nostre gare. Scrive sempre contro di noi, forse c’è un po’ di malafede. Era una gara fondamentale e non accetto che un arbitro per una banalità ci privi del nostro tecnico”.

Costantino annuncia una clamorosa protesta: “Ho ricevuto le scuse del consigliere nazionale della Federazione Davide Anzalone. Per un vizio di forma la squalifica non è stata comunicata via pec, saremmo stati pronti a pagare i 6mila euro di penale per fare sedere il tecnico in panchina, posticipando la squalifica alla settimana successiva. La nostra società ha investito tanti soldi e merita rispetto. Scriveremo al settore arbitrale affinché questo arbitro non venga più designato in nostre gare. Forse mi squalificheranno, ma è sempre la stessa che crea problemi”.

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Il tecnico Fabio Bonafede ringrazia il pubblico (foto Nino Famà)

Un pensiero è rivolto ai collaboratori, tra i quali ci sarà ancora il principale artefice dei risultati dell’ultimo anno e mezzo: “Voglio ringraziare tutto lo staff dell’area marketing, commerciale, comunicazione, la mia famiglia e i giornalisti. Riusciamo a portare avanti una società con sessanta persone grazie a tutte queste aree. Da tutto questo dobbiamo ripartire. Il contratto del nostro tecnico scadeva nel 2024/2025 e l’abbiamo rinnovato per altri tre anni, fino al 2027”. 

Il presidente è già concentrato sulla prossima stagione: “Questa società penso sia organizzata e strutturata. Noi lavoriamo alla stagione successiva da dicembre. Il 31 gennaio è stato presentato il nostro programma a tutti gli sponsor. La società sa cosa deve fare; abbiamo cominciato con largo anticipo. E fortunatamente il videocheck ce lo ritroveremo in tutte le partite dal prossimo anno”. 

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