In un finale di stagione incredibile e non preventivabile, l’Akademia Città di Messina si appresta ad un altro storico esordio. Dopo quello in Coppa Italia e in Pool Promozione, la società presieduta da Fabrizio Costantino, bruciate le tappe al suo secondo anno di serie A2, domenica 7 aprile con inizio alle ore 17, affronterà la Cda Volley Talmassons in gara 1 delle semifinali Play-Off nella propria tana del “PalaRescifina”.
Ancora una volta, il match sarà preceduto dal Volley Village S3 e Sitting Volley (ore 11) – con la presenza di gonfiabili per i più piccoli – e dallo showcase di un grande artista contemporaneo; infatti, dopo Rosa Chemical, nell’impianto messinese si esibirà, durante il riscaldamento delle due squadre (ore 16), il rapper, cantautore e produttore Dargen D’Amico, artista tra i rappresentanti più eclettici e poetici della scena cantautorale italiana contemporanea.
Nel suo percorso dieci album, tra cui due episodi che hanno cambiato la storia dell’hip hop italiano: “Musica senza musicisti” (2006) e “Di vizi di forma virtù” (2008). Ha spostato i confini del genere fondendo, per la prima volta in Italia, il rap con la musica colta italiana. Uno stile unico caratterizzato dalla destrutturazione del linguaggio e da giochi di equilibrio tra i sensi delle parole. Ha ripetutamente collaborato con Fedez, Fabri Fibra, Marracash, Rkomi, Benny Benassi, Enrico Ruggeri, 883, Tedua. È impegnato in qualità di giudice nella diciassettesima edizione del programma televisivo X Factor.
Intanto, ultime ore di preparazione per le ragazze di coach Bonafede che, davanti al numeroso pubblico previsto per domenica pomeriggio, vorranno riscattare le due sconfitte consecutive con Macerata e Mondovì, fatto tra l’altro che in stagione trova un precedente solo nei confronti con esito sfavorevole, nel girone di andata di Regular Season, con Perugia e Busto Arsizio. Da allora, percorso netto sino al 3-0 del “PalaBarton” contro la capolista Perugia, nel girone di ritorno, e quello di qualche giorno più tardi in Coppa nel confronto di Castellanza con Busto (3-0).
Quanto detto ad evidenza della rarità di quanto accaduto nelle ultime giornate e coinciso con momenti particolari della squadra (le precarie condizioni di salute di diversi elementi, a Macerata; i carichi di lavoro accumulati nei giorni precedenti, in occasione del confronto con Mondovì) e soprattutto come, dagli scivoloni, le ragazze messinesi si siano sempre riprese con reazioni veementi, come accaduto anche dopo il 3-0 del “PalaMarignano” contro San Giovanni, nella vittoriosa gara interna con Macerata.
Domenica non si potrà sbagliare: al PalaRescifina arriveranno le pink panters con cui Messina può contare, in stagione, su un bilancio positivo in termini di punti maturati nei confronti diretti (quattro per le peloritane, due per Talmassons), mentre assoluta parità per quanto riguarda i successi (in regular season, al “PalaTeghin” vinse Talmassons al tie-break mentre, nel ritorno nella struttura di San Filippo, vittoria 3-1 per le siciliane). Nella scorsa stagione, due successi per le friulane nella fase a gironi. Ma sembra già un’altra epoca.