Primo, pesantissimo, gol con la maglia del Crotone per Gianmario Comi, decisivo nel match di Messina, regalando ai suoi la vittoria che era mancata nelle ultime otto giornate: “E’ stato un gol importantissimo che è valso tre punti dopo un periodo difficile. Siamo stati bravissimi a compattarci e a credere di poter vincere questa partita che è stata molto aperta. Mi sono fatto un bel regalo di compleanno, ma ora testa alla prossima partita che è tra pochi giorni. Continuiamo a giocare, dobbiamo restare concentrati e pensare solamente al campo” ha commentato l’attaccante in mix zone.
Il giocatore torinese di nascita aveva fallito un paio di volte davanti a Fumagalli prima di colpire di testa, su assist di Crialese, a 11 minuti dal termine, per lo 0-1. “Ho avuto delle occasioni prima dove sono stato sfortunato e c’era anche stato un gol a mio avviso dubbissimo. Ho cercato di perseverare, di andare avanti e ho segnato pure coi crampi, non trovando alibi, ma andando alla ricerca di questo gol importantissimo. Dobbiamo ora pensare partita per partita, puntando a vincerle tutte. Serve avere questa mentalità, senza essere timorosi. Bisogna tornare assolutamente a vincere in casa, davanti ai nostri tifosi, cercando di trascinare loro”.
Una serata che per Comi sa di festa completa. Trentadue anni compiuti martedì e la gioia per la prima rete in rossoblù dopo la lunghissima esperienza alla Pro Vercelli. “Ho passato un periodo difficile, sono stati per me a Vercelli 7 anni meravigliosi, da capitano ho vissuto momenti bellissimi. Venire al Crotone è stato uno stimolo importante, martedì è stato il mio compleanno e questo gol voglio dedicarlo a me stesso, senza essere presuntuoso, perché credo di meritarmelo. E poi naturalmente lo dedico a questa piazza che mi ha accolto come una grande famiglia”.