Lo sloveno Tadej Pogacar ha trionfato per la seconda volta in tre anni sulle Strade Bianche senesi, coronando una fuga solitaria di ben 81 km, che ha rievocato le imprese di Fausto Coppi. La splendida manifestazione toscana, unica nel suo genere, sta entrando di diritto nell’olimpo del ciclismo, insieme ai cinque Monumenti della disciplina: Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia.
Soddisfatto l’amministratore delegato di Rcs Sport, che organizza la gara senese, Paolo Bellino: “La Strade Bianche Hha tutte le caratteristiche per diventare un sesto monumento. Quest’anno abbiamo anche aumentato la distanza e siamo sopra i 200 chilometri. Sta diventando sempre più bella, abbiamo la partecipazione di tantissimi professionisti e ci sono anche tanti corridori al via della Gran Fondo. È una grande gara, un grande evento”.
Per Siena, dopo il celebre Palio, un altro grande evento in termine di seguito e di pubblico: “Noi portiamo un indotto complessivo di 15mila persone che rimangono per un intero week-end, a marzo, in città, dove in questi giorni è tutto sold out”.
Per oltre 40 anni, dal 1978 al 2018, è saltato il Giro di Sicilia, tornato recentemente in pianta stabile nei calendari internazionali e vinto peraltro da due siciliani, il messinese Vincenzo Nibali nel 2021 e il ragusano Damiano Caruso nel 2022. La manifestazione è ancora in bilico: “Stiamo lavorando con la Regione per non perdere il Giro di Sicilia, un grande appuntamento, in una regione importante. La gara è bellissima, ci sono state delle problematiche che stiamo cercando di risolvere con l’assessore. Sono convinto che riusciremo a trovare una soluzione. I tempi ovviamente sono ristretti ma confido che nelle prossime settimane ci saranno delle sorprese”.
Per Bellino l’agenda è fitta e impegnativa: “Abbiamo davanti una stagione complicata ma spettacolare. Sono soddisfatto e un po’ spaventato per la mole di lavoro che ci attende. Avremo la prima edizione targata Rcs Sport del Giro d’Italia Donne e la seconda del Giro Next Gen, destinato agli Under 23″.
