Marco Zunno sta vivendo un 2024 da sogno, in cui si conferma incontenibile per tutte le squadre viste in campo al “Franco Scoglio”. Contro il Picerno è arrivato il quarto gol nelle ultime cinque gare casalinghe, peraltro strepitoso, con una rovesciata perfetta sul traversone proveniente dalla destra: “Sicuramente penso sia il gol più bello che ho mai fatto. Ho visto Frisenna vicino all’area e ho pensato che la palla potesse arrivare sul secondo palo. L’ho impattata perfetta e ho realizzato un bel gol”.
Il Messina che era andato al riposo sotto di due reti ha cambiato marcia nella ripresa e senza la discussa rete annullata a Ragusa avrebbe potuto coronare una strepitosa rimonta: “C’è da fare i complimenti alla squadra perchè onestamente abbiamo giocato un brutto primo tempo ma siamo stati bravi a rimanere in partita e nella ripresa siamo entrati con voglia e determinazione e l’abbiamo ribaltata con merito”.
Di fronte ad una rete che ha entusiasmato il poco pubblico presente, inevitabile pensare ad un girone di andata meno brillante, in cui le critiche non erano mancate: “Dedico il gol sicuramente alla mia famiglia, a papà, a mamma, a mio fratello e alla mia ragazza, che mi sono stati sempre vicini nei momenti più bui e brutti, e al mio procuratore”.
A differenza di quanto accaduto con le maglie di Piacenza e Novara, Zunno curiosamente non ha ancora realizzato reti in trasferta in questo torneo. Un tabù che proverà a sfatare anche per stabilire il suo nuovo record di marcature in un singolo torneo: “Il prossimo obiettivo? Vorrei tanto sbloccarmi anche fuori casa. Mi manca questo gol, spero arrivi il prima possibile. Credo comunque sia soltanto un caso, devo lavorare e penso arriverà anche lontano da Messina. Ci devo soltanto credere”.