Un’Igea Virtus determinata e convincente non lascia scampo al Licata, che cade al “D’Alcontres Barone” dopo due vittorie consecutive. Per i barcellonesi è invece un tris che pesa, dopo l’impresa con il Siracusa (unico ko stagionale degli aretusei) e la nuova rimonta a Portici. In classifica adesso sono tre i punti di margine sul Locri e la salvezza diretta è più vicina.
La squadra giallorossa ha avuto un ottimo impatto sulla partita, passando in vantaggio al primo affondo, con Ferrigno che all’8’ ha capitalizzato un bel cross di Longo dalla sinistra, facendo esplodere di gioia i tifosi. I padroni di casa hanno continuato a macinare gioco, ottenendo il raddoppio al 15’ con un tocco a porta vuota di Calafiore, dopo un micidiale contropiede di Longo, fermato dal portiere ospite. A segno quindi due degli innesti invernali.
Il Licata non ha saputo reagire ed è arrivato così il terzo timbro giallorosso al 21’ con un eurogol dal limite di Longo. Per il talentuoso barcellonese sono ben otto le reti stagionali (e il ritiro del Lamezia ha ridimensionato il bottino).
A suggellare la bella prestazione del primo tempo è arrivato anche il quarto gol, realizzato da Biondo al 34’, su una punizione deviata dalla barriera del Licata. Il capitano aveva già propiziato la rimonta a Portici con una sua marcatura.
La partita di fatto si è chiusa alla fine del primo tempo, perché nella ripresa i giallorossi hanno controllato la gara senza forzare i ritmi e il Licata non ha avuto le energie fisiche e mentali per impensierire la difesa giallorossa. Adesso testa e gambe alla gara di domenica contro la Gioiese, per dare ulteriore continuità alla striscia positiva.