Dopo Avellino, Casertana, Catania e Giugliano il Messina ha ottenuto anche lo scalpo del quotato Taranto, che si presentava in riva allo Stretto con quindici punti in più dei peloritani. Il tecnico Giacomo Modica è molto soddisfatto: “Sapevamo di incontrare una squadra che fino ad adesso ha fatto benissimo, cogliendo risultati importanti. Hanno qualiotà, giocano bene, hanno vinto molto in trasferta e coprono bene il campo. Era una gara difficile”.
Decisiva una prova di squadra, al cospetto di una squadra che ha saputo imbrigliare i peloritani reduci dalla brillante prova del Pinto di Caserta. “Abbiamo offerto una grande prestazione, di gruppo. I ragazzi sono stati sempre dentro la partita. Abbiamo giocato un primo tempo divino, pur sbagliando qualcosa. Nell’economia dei 97 minuti il risultato è giusto, frutto del lavoro in campo. La determinazione e la qualità di alcuni elementi ha fatto la differenza”.
Il 4-2-3-1 sembra avere esaltato le qualità di Emmausso e Zunno: “Sono contento per l’impegno e per il calcio che proponiamo. C’è voglia di divertirsi e questa è la soddisfazione più grande. Raccogliamo quello che avevamo lasciato ingiustamente per strada in passato. I momenti e i cicli nel calcio ci stanno”.
Per il tecnico giallorosso è anche il momento delle dediche: “La squadra ha preso consapevolezza del suo potenziale e ne ha ancora. Andiamo avanti “step by step”, come dicono gli inglesi, con serenità e pacatezza. Dedichiamo la vittoria a tutti coloro che ci sono stati vicini e personalmente anche al presidente che è stato poco bene e ha sofferto un po’ negli ultimi periodi”.