Archiviato il passaggio in semifinale di Coppa Italia, l’Akademia Città di Messina si prepara ad affrontare le ultime gare di regular season con le battistrada del girone A. Si comincia sabato 13 gennaio, con inizio fissato alle ore 20, quando le ragazze di coach Bonafede, dopo il “Banca Forum” di Macerata, proveranno a violare il taraflex del “PalaBarton” di Perugia nel match di apertura del 17° turno di campionato (l’ottavo del girone di ritorno). Di fronte, la capolista Bartoccini-Fortinfissi. La prossima settimana toccherà alla Futura Giovani Busto Arsizio chiudere al “PalaRescifina” prima dell’inizio della Pool Promozione.
In considerazione delle poche ore che separano il match di Macerata da quello di Perugia, il gruppo squadra non ha fatto ritorno a Messina ma è rimasto in zona per poter riposare e preparare al meglio il match. Le umbre sono reduci anch’esse da un successo casalingo di Coppa, quello sull’Omag-MT San Giovanni in Marignano (3-1). Gara non facile per le ragazze di coach Giovi che, dopo aver ceduto nel primo set, sono state costrette ad inseguire, riuscendo ad avere la meglio grazie ai numeri realizzati da Traballi e Kosareva. Avendo anticipato il match con Busto Arsizio al 14 dicembre scorso, le “black angels” hanno usufruito di un turno di riposo, un vantaggio che potrà tornare utile sabato. In classifica, Perugia occupa la prima posizione con 43 punti; quindici le vittorie (tra cui quella del girone di andata al “PalaRescifina” proprio con Messina), una sola sconfitta (con Busto Arsizio), 45 i set vinti, 9 quelli persi.
Migliore realizzatrici stagionali la schiacciatrice Gaia Traballi (MVP del match di andata) con 217 punti (192 in attacco, 19 muri, 6 ace), l’opposto Ivonee Daniela Montano Lucumi a quota 211 (180 in attacco, 24 a muro, 7 ace) e la schiacciatrice Dayana Kosareva a 201 (159 in attacco, 16 muri e 26 ace). Nessuna ex dell’incontro mentre uno solo il precedente: quello dell’andata terminato con la vittoria di Perugia (0-3). Proprio il confronto giocato al “PalaRescifina” a novembre ha rappresentato l’unica sconfitta interna delle ragazze di coach Bonafede nell’annata in corso. Non soltanto nessun’altra formazione è riuscita a superare Messina tra le mura amiche, ma in pochissime hanno strappato set: Brescia (due la scorsa domenica), Talmassons e Como (uno per parte). Per il resto, soltanto “cleen sheet”.
In quella gara, le squadre hanno portato lo stesso numero esatto di offensive (101), con la differenza che Messina ne ha concretizzate 36, Perugia sette in più (43); 12 gli errori, 9 i muri subiti per Messina contro i 6 errori e gli 11 muri subiti per Perugia. Nella fase side out, 29 i punti delle ragazze di Bonafede contro i 33 di quelle di Giovi, mentre in fase break 21 per le padrone di casa (6 per Payne), 24 per le ospiti (6 quelli di Kosareva e Cogliandro). Nel fondamentale del servizio, 3 gli ace per Messina con 6 errori, 5 per Perugia (3 per Kosareva) con 7 errori. In ricezione, positività del 46% per le messinesi, su cui hanno inciso il 58% di Rossetto e il 52% di Maggipinto; meglio le umbre con il 53% e il rendimento di rilievo di Imma Sirressi con il 73%. Top Blocker dell’incontro Benedetta Bartolini con 4 muri; Top Acer, invece, Dayana Kosareva con tre ace.