Il Sant’Agata ospiterà il lanciatissimo Trapani, capace fin qui di vincere 14 gare su 16, realizzando ben 43 reti e subendone appena 5. La capolista si è peraltro ulteriormente rinforzata acquistando gli esterni offensivi Roberto Convitto, acquistato dalla Vibonese, e Francisco Sartore, brasiliano ex Renate. Un’autentica macchina da guerra, lanciata verso la serie C, nonostante la concorrenza del Siracusa.
Il tecnico Michele Facciolo è consapevole della difficoltà della sfida: “Dovremo avere coraggio, giocarla a viso aperto. Di fronte c’è la squadra in assoluto più forte per individualità, che ha pareggiato soltanto due partite. Sono convinto che vincerà il campionato, perchè ha un organico superiore a Siracusa e Vibonese“.
Al “Fresina” è attesa una bella cornice di pubblico: “Spero sia una bella partita, che il pubblico si diverta e lo stadio sia pieno. Non ci possiamo snaturare nè inventarci nulla. Dobbiamo continuare a fare il nostro calcio, che abbiamo proposto finora, cercando di concedere poco ad una squadra che su azione o su palla inattiva concretizza subito, perchè ha tanta qualità”.
Ad elementi come Kragl, Bollino e Crimi non si potrà concedere nulla: “Servono grande spirito di sacrificio e l’atteggiamento giusto, i dettagli potranno fare la differenza. Loro faranno la partita e noi non potremo creare tanto, come ci capita spesso”.
Facciolo è soddisfatto per l’ottima prova di Ragusa, utile per confermarsi al sesto posto: “Devo fare i complimenti ai ragazzi per come si sono comportati in una partita difficile, su un campo in condizioni non ottimali, contro una squadra reduce da sette risultati utili consecutivi. Sarebbe stato meglio avere qualche giorno in più di riposo a quando vinci fuori casa recuperi più facilmente, con umore ed entusiasmo diversi. Porgo gli auguri di buone feste alla società tutta, allo staff e ai tifosi”.