L’Orlandina, condannata da un secondo tempo negativo, cede alla Viola Reggio Calabria dopo essere stata in vantaggio sul 42-37 al 20′. Gli ospiti, da quel momento, hanno realizzato un parzialone di 31-9, merito della precisione in attacco dei calabresi e complici anche i 17 tiri liberi subiti dai padroni di casa. Inutile per i ragazzi di coach Bolignano un quarto periodo ben giocato, vinto per 23-16. Onore agli avversari per l’ottima prestazione sfoderata in trasferta su di un campo non certo facile, si tratta infatti della prima sconfitta casalinga stagionale per l’Infodrive Capo d’Orlando.
La condizione fisica deficitaria di capitan Palermo (3 punti a referto) ha certamente influito sulla prestazione negativa dei paladini che hanno comunque avuto percentuali al tiro non elevate ed una tenuta difensiva non in linea con le ultime prestazioni. Il grande sforzo del quarto periodo per rientrare in partita ha consentito a Jasaitis (14 punti e 11 rimbalzi) e compagni di avvicinarsi riducendo lo svantaggio da 20 a soli 7 punti, infiammando i numerosi tifosi presenti che hanno creduto nell’impresa. Gli avversari hanno tenuto forte e respinto il tentativo di rimonta paladino guidato dalle triple di Mentonelli (10 punti a referto) e Gatti (meno preciso del solito con i suoi 7 punti), e con le penetrazioni di Moltrasio (8 punti) e Agbortabi (7 punti) anche lui non al meglio della condizione.
Da segnalare la prova maiuscola di Leonardo Marini autore di 17 punti e di una notevole lotta a rimbalzo sia in attacco che in difesa. Soprattutto nel primo quarto, il lungo orlandino ha sfoderato una prestazione offensiva veramente degna di nota. Capo d’Orlando adesso occupa il secondo posto in classifica in coabitazione con Ragusa a quota 20 punti, avversario, quest’ultimo, che sarà ospite all’Infodrive Arena nel primo impegno del 2024 il prossimo 7 gennaio. Paladini attesi dal pronto riscatto già mercoledì 20 gennaio in trasferta sul campo del Castanea Basket 2010 (con palla a due alle ore 17 sul campo della Cittadella Universitaria di Messina).
La cronaca: Il primo quarto è molto equilibrato, i locali partono con un deciso 4-0 targato Jasaitis e Moltrasio. Maksimovic impatta e sorpassa per Reggio che vola anche sul più cinque ma verrà rimontata dall’Orlandina grazie alla tripla di Marini (21-23 al termine del primo quarto). Molto bene in avvio Maksimovic, Binelli e Cessel. Il secondo parziale ha tutt’altra trama: triple prelibate di Tyrtyshnik da un lato e Jasaitis dall’altro. Il team siciliano, però ha molta più verve e spicca il volo fino al 39-31, con i neroarancio che pagano i troppi errori ai tiri liberi. Gatti firma il +8 ma, grazie a Seck, Reggio limita i danni e il secondo periodo si chiude sul 42 a 37.
Nel terzo quarto arriva la svolta: dopo un breve periodo d’equilibrio, la premiata ditta Tyrtyshnyk, Mavric, Aguzzoli e Seck fa spiccare il volo ai reggini che diventano un rullo compressore che manda in tilt avversario e fattore campo. Il break è devastante: 31-9 che porta il punteggio sul 60-46. E’ un monologo ospite tra le proteste per la conduzione arbitrale: la tripla di Maksimovic vale il 50-68. Agbortabi fa uno su due. Si va all’ultimo intervallo sul 51-68.
L’Orlandina, però, dimostra di non demordere. Il tentativo di rimonta arriva fino al meno sette e Reggio trema ma non si scompone, ritornando a macinare gioco, ritmo e canestri. Il canestro più fallo di Aguzzoli fa esplodere i tifosi della Viola arrivati sull’isola per il match di vertice. Si tratta di un colpo da ex per Cigarini e Binelli al cospetto del tecnico Bolignano. Il +10 finale sancisce il passaggio di testimone in vetta tra Orlandina e Viola con nove giornate della prima fase ancora da disputare.
Orlandina Basket- Myenergy Viola Reggio Calabria 74-84
Parziali: 21-23; 21-14; 9-31; 23-16.
Orlandina: Moltrasio 8, Agbortabi 7, Mentonelli 10, Mascherpa, Favali 8, Palermo 3, Jasaitis 14, Marini L. 17, Marini D., Collovà, Collovà L, Gatti 7. All Bolignano.
Myenergy: Aguzzoli 15, Simonetti 6, Konteh, Maksimovic 11, Mavric 12, Mazza, Cessel 6, Seck 8, Binelli 5, Tyrtyshnyk 21, Russo. All: Cigarini.
Arbitri: Lorefice di Ragusa e Greco di Catanzaro.