Il fondamentale successo di Teramo contro il Monterosi ha restituito il sorriso e dato una grossa spinta per preparare al meglio l’atteso derby con il Catania. Il centrocampista Francesco Scafetta, tra i calciatori intervenuti presso una delle sedi dei Supermercati Panarello Carni, ha commentato il 2-0 del “Bonolis”, arrivato dopo cinque sconfitte consecutive: “La vittoria ci ha dato morale, serviva per riprenderci e ritrovarci tutti quanti assieme. La gioia del rigore realizzato di Emmausso è stata superiore a quella per il penalty sbagliato da Silipo”. Tiro dagli undici metri, finito sulla traversa, che era stato assegnato ai laziali per un fallo di mano commesso dallo stesso Scafetta. Dal possibile 1-1 allo 0-2 per i giallorossi.
Professione jolly. Modica, suo grande estimatore, lo ha impiegato in questa prima metà di campionato sia a centrocampo che da esterno offensivo, sfruttandone la duttilità. “L’anno scorso sono stato con lui a Vibo Valentia e ho trovato subito una grande intesa con il mister. Ho fatto veramente bene grazie a lui che mi ha utilizzato prima da esterno e poi mi ha adattato a centrocampo. Io preferisco giocare esterno, ma se c’è da dare una mano la do anche in mezzo”.
Sulle differenze tra C e D, invece, il giocatore approdato in riva allo Stretto in prestito dal Bari, sottolinea: “L’intensità in C è diversa rispetto alla D, incontri squadre preparate”. Ai tifosi, infine, Scafetta assicura in vista del derby: “Sarò disponibile per sabato, sto recuperando bene facendo terapie. Ce la metteremo tutta, spero che riusciremo a fare risultato e a vincere. Daremo tutto, al 100%”.