Una coriacea Messana torna a far punti e strappa lo 0-0 sul campo del Real Siracusa Belvedere. Il pareggio permette ai giallorossi di salire a quota 7 e di muovere la classifica dopo le ultime quattro sconfitte consecutive. Mister Tudisco manda subito in campo i nuovi innesti Fragapane, Biondo e Cannavò. Il primo compone la retroguardia, davanti a Sanneh, con D’Agostino, Isaia e Pantano; mentre è Cafarella a completare il reparto con i due nuovi attaccanti. In mezzo al campo, invece, agiscono Tiralongo, Gargiulo e Bonasera.
Ritmi non elevatissimi al “De Simone” di Siracusa e bisogna attendere il quarto d’ora per annotare le prime vere emozioni della gara, con le conclusioni da distanza ravvicinata di Tiralongo da una parte (botta sicura da dentro l’area piccola) e Miraglia dall’altra (girata al volo), respinte con il corpo dai rispettivi avversari. Partita equilibrata e con poco da segnalare: al 37′ Brancato sfonda a destra e crossa per Miraglia, che non colpisce la sfera da distanza ravvicinata. Pochi istanti dopo il capitano di casa di riprova con un nuovo traversone, Frittitta stacca di testa, ma manda a lato. Episodio da rivedere al 43′: cross di Bonasera e colpo di testa vincente di Cannavò, ma l’arbitro annulla il gol dello 0-1 su indicazione dell’assistente Sanfilippo che segnala la posizione di fuorigioco del nuovo capitano della Messana.
Si riparte con Ginagò e Viscuso per Tiralongo e D’Agostino. Sostituzioni che permettono a Tudisco di cambiare anche l’assetto tattico della Messana. Al 60′ Biondo calcia dal limite, ma non inquadra la porta. Sul fronte opposto anche il diagonale di Miraglia si spegne sul fondo. Sette minuti dopo finisce proprio la partita di Biondo, dentro Farfaglia. Fase concitata poco dopo il 70′ davanti alla panchina della Messana: ne fanno le spese Ginagò, Brancato e Misiti (quest’ultimo in panchina), espulsi per reciproche scorrettezze. Al 77′ fuori Cannavò e dentro D’Amico. La Messana difende il pari senza particolari affanni e non lesina alcuni tentativi offensivi in ripartenza, anche grazie alla verve del 2006 Calì, in campo nel finale per l’infortunato Bonasera. Non accadrà altro, 0-0 sostanzialmente giusto e buon punto di ripartenza per la Messana nella corsa salvezza.