Non ce la fa l’Akademia Messina a superare la Futura Giovani Busto Arsizio. Al “PalaBorsani” di Castellanza, in provincia di Varese, finisce 3-1 per le cocche guidate da coach Amadio. Una gara a corrente alternata per l’Akademia, che subisce un pesante passivo nel primo set, si rifà nel secondo parziale vincendolo a mani basse, per poi cedere i restanti parziali grazie alla fisicità delle attaccanti delle padrone di casa. Busto Arsizio era reduce dal successo al tie-break ottenuto al “PalaScoppa” di Soverato, l’Akademia dalla prima sconfitta stagionale casalinga contro la capolista Bartoccini-Fortinfissi Perugia.
Minibreak con Cvetnic al servizio (3-0) per Busto. Messina riesce a recuperare e a realizzare il sorpasso con un errore di Cvetnic in ricezione e una fast di Modestino (4-6). Il primo massimo vantaggio di Messina (6-10) arriva su un errore in attacco di Cvetnic. Busto risale step by step (12-12) e su un muro di Rebora su Rossetto (15-13), Bonafede mette dentro Joly proprio al posto dell’atleta patavina. È ancora Rebora a piazzare un block e in successione un attacco vincente (17-13). Cambio al centro per Bonafede per prova a dare una scossa: dentro Catania per Modestino. Messina non riesca a fermare prima Zanette, poi Conceicao (19-13). E sul cambio Bosso per Cvetnic, è ancora Zanette ad affondare il colpo (20-13). Bonafede si gioca la carta Michelini al palleggio, ma il finale del set è tutto di Busto e delle sue bocche di fuoco (25-14). Migliori realizzatrici del parziale di Busto: Rebora e Conceicao con 6 punti; per Messina: Payne con 3.
Nel secondo parziale, Bonafede conferma il sestetto di inizio gara con la sola novità di Mearini al posto di Modestino. Si comincia con una botta di Payne da posto due (1-2) e un muro di capitan Martinelli (2-3). Rossetto passa con un diagonale da posto due (3-4), ma il sorpasso di Busto è dietro l’angolo con un primo tempo di Furlan e il suo successivo muro (6-4). Bonafede chiama il primo time-out del parziale. Battista riduce al minimo il distacco con un pallonetto, mentre a ristabilire la parità ci pensa ancora un errore di Cvetnic (7-7). Il sorpasso arriva su un ace di Battista, mentre un muro di Rossetto e un attacco vincente ancora di Battista, producono il primo massimo vantaggio di Messina. Passa ancora l’attaccante bergamasca, mentre un muro di Mearini e un mani out trovato da Rossetto, permettono a Messina di allungare (7-14). Continua il break al servizio di Battista e Amadio chiama il time-out. Ma il colpo magistrale della gara è quello di Payne che, da posto due, gira il polso e trova un punto incredibile (7-16). Amadio cambia Monza al palleggio per Bresciani. Busto sbaglia e Messina può acquisire sicurezza e allungare ancora (11-21). Bonvicini difende sugli attacchi delle avanti di Messina, ma c’è solo il tempo di apprezzare un primo tempo di Mearini, un touch out di Rebora e una palla zero di Payne (12-25). Nel tabellino Rebora e Conceicao salgono a 7 punti, ma il secondo parziale è marcato Valeria Battista (8 punti e migliore realizzatrice del momento) e Payne, dietro di lei a 7.
Nel terzo set, ancora in campo Mearini. Busto vuole riscattare il parziale precedente e sull’attacco vincente di Zanette (4-1), Bonafede chiama il discrezionale. Messina non riesce a mettere palla a terra, la prima linea di Busto sì (7-2). Rossetto serve d’astuzia e su una palla slash, Martinelli non fallisce (7-4). Il minimo distacco lo firma Payne (10-9), ma Monza ad una mano serve un primo tempo, misto di tecnica sopraffina e tempismo perfetto, a Furlan (11-9). Battista sbaglia il colpo dell’aggancio, sparando out (14-12), mentre Cvetnic piazza due attacchi vincenti (16-14). Furlan mura e Bonafede interrompe il gioco (17-14). Payne trova un mani out a conclusione di un long rally, ma si prosegue su un distacco di due lunghezze. Un doppio muro di Rebora permette a Busto di portare a cinque i punti da Messina (22-17). Bonafede manda in campo Felappi per Rosseto, Ciancio sbaglia in ricezione e Zanette chiude con una palla zero che trova il touch out di Messina (25-18). Per Busto, Zanette a 12 punti, Conceicao a 10; per Messina, Payne a 13 punti (al momento, migliore realizzatrice del match), segue Battista a 9.
Nel quarto parziale, Bonafede conferma il sestetto del terzo con Mearini ancora in campo. Inizia bene Messina (1-4), ma Busto riesce a trovare un break di sei punti con Zanette al servizio (7-4). Un errore di ricostruzione di Messina permette a Busto di conquistare il primo massimo vantaggio nel set (10-6). Le padrone di casa picchiano in prima linea e Bonafede chiama il discrezionale (13-8). Busto prende il largo e Cvetnic trova un ace (14-8). Rossetto sbaglia un pallonetto (16-9), mentre Sofia Monza mostra tutta la propria statura tecnica, ancora con un’alzata ad una mano per il primo tempo vincente di Rebora (17-11). Bonafede rimette dentro Modestino e cambia la regia con Michelini, ma Messina non riesce più a controbattere l’aggressività di Busto. A chiudere il match è la palleggiatrice Sofia Monza (25-14). Migliore realizzatrice dell’incontro Elisa Zanette (Busto) con 18 punti; si ferma a 17 Kelsie Payne (Messina).
Onesta la disamina di coach Fabio Bonafede: “Venivamo dalla partita con Perugia giocata soltanto domenica. Sapevo che sarebbe stata una gara difficile e il pronostico è stato rispettato: ha vinto la squadra più forte. Peccato non essere stati all’altezza della situazione, potevamo fare meglio ma è giusto sia andata così”.
Futura Giovani Busto Arsizio – Akademia Città di Messina 3-1
Parziale set: 25-14, 12-25, 25-18, 25-14. Durata set: 22’, 22’, 23’, 21’.
Futura Giovani Busto Arsizio: Pomili 0, Bresciani 0, Citterio 0, Monza 2, Conceicao 14, Tonello 0, Zanette 18, Osana (L) 0, Furlan 8, Bonvicini (L) 0, Cvetnic 12, Rebora (MVP) 15, Bosso 1, Del Core 0. All. Amadio, Ass. Tettamanti.
Akademia Città di Messina: Battista 9, Martinelli 6, Catania 0, Ciancio (L) 0, Modestino 2, Felappi 0, Mearini 4, Payne 17, Joly 0, Rossetto 6, Maggipinto (L) 0, Galletti 2, Michelini 0. All. Bonafede, Ass. Ferrara.
Arbitri: Luca Cecconato e Ruggero Lorenzin.