Il tecnico Daniele Di Donato può celebrare un altro successo, che consente al Latina di sfatare il tabù “Franco Scoglio”: “Adesso magari qualcuno dirà che è stato tutto facile. Soltanto ora sembra semplice la vittoria, sono stati i ragazzi a renderla tale. Avevamo visto le ultime ottime prestazioni del Messina, gli è mancata soltanto un po’ di fortuna con il Benevento. Questo resta un campo difficile, loro hanno sempre giocato con tutti”.
Determinanti alcune mosse tattiche, che hanno acuito le difficoltà dei peloritani ed esaltato una squadra in salute, che adesso è quinta, con cinque punti di margine sull’undicesima: “Sappiamo che loro hanno una difesa molto alta e abbiamo inserito gente veloce, sfruttando appieno le nostre caratteristiche. Siamo stati bravi ad andare in vantaggio e poi in superiorità numerica. Credevo di vedere Polito sulla fascia sinistra”.
Gli obiettivi stagionali, almeno sulla carta, non cambiano anche se la piazza laziale inizia a sognare. Di Donato non si scompone: “Dovevamo dare tutto quello che avevamo. Il Messina in avvio ha preso campo e siamo andati un po’ in difficoltà. Ci siamo ricompattati e siamo ripartiti. Siamo giovani, vogliamo migliorarci. Se i risultati sono positivi ci fa bene ma dobbiamo restare competitivi perché il campionato è duro ed equilibrato”.
