Il tecnico del Messina Giacomo Modica ha presentato la sfida con il Latina, che arriva dopo una settimana tipo, la prima dalla fine di settembre: “Abbiamo potuto svolgere una settimana piena, lavorando sul fisico e sulla tattica. Chiaramente Roma non si costruisce in sette giorni, ma qualche risposta speriamo di averla in campo. Dovremo rinunciare allo squalificato Ortisi e ai due infortunati Ferrara e Luciani“.
Non è ancora pienamente recuperato un giocatore chiave come Firenze: “Dobbiamo gestirlo, non è ancora al meglio della condizione e quindi non può viaggiare a pieno regime. Puntiamo molto su di lui, vorremmo sfruttarlo più intensamente, una volta che avrà superato il problema fisico che lo ha condizionato. Lui palla al piede è fantastico, ma fa ancora fatica a livello fisico e di contrasti. Siamo consapevoli che come Emmausso può fare la differenza, ma deve essere al top. Anche Franco ha avuto qualche passaggio a vuoto ma è sempre sul pezzo”.
Da valutare posizionamento e impiego di alcuni giovani: “Scafetta da esterno d’attacco e non a centrocampo? Dipende dalle nostre strategie tattiche, che possono cambiare tra l’undici titolare in partenza o in corso d’opera, quando la gara va letta a seconda della sua evoluzione. Zammit è un giovane ma non rappresenta un under, che è subentrato bene contro il Benevento. Può trovare spazio ma posso schierarlo soltanto da over”.