Un derby double face condanna il Barcellona Basket 4.0, che dopo essersi ritrovato in vantaggio di sette punti nel corso del secondo quarto cede alla voglia della Viola Reggio Calabria di imporsi davanti al pubblico amico con un secondo tempo da 57 punti segnati. Il tecnico Filippo Biondo ha commentato la sfida al portale Reggioacanestro: “Paghiamo il rientro dagli spogliatoi. Nel terzo quarto non abbiamo garantito la stessa intensità di gioco del primo tempo. Si ritrovavano di fronte due piazze importanti del Meridione, accomunate dalla voglia di recitare pallacanestro anche a livelli più alti”.
Un primo tempo ad alto livello, specialmente con un secondo quarto vinto di quattordici punti, sfruttando la qualità di Fernandez. Chiare le cause delle difficoltà incontrate nel secondo tempo: “Psicologicamente siamo entrati troppo convinti di noi stessi e questo ha pesato in fase difensiva. In gare di livello così elevato alcuni errori di lettura li paghi a caro prezzo”.
Biondo ha evidenziato la qualità indiscussa degli avversari, che hanno puntellato il roster nelle scorse settimane: “Ho sentito che coach Cigarini è arrabbiato per la prestazione ma io metterei la firma per conquistare i due punti pur non essendo contento a livello di gioco. La Viola è un’ottima squadra, l’intensità che mettono in campo è di assoluto spessore. Hanno trovato canestri complicatissimi e i due esterni garantiscono grande impatto. I complimenti per Fernandez sono meritati ma Tyrtyshnyk non lo ha nessuno: ci ha battuto in continuazione in penetrazione e ha fatto tirare tutti piedi per terra. Vincere qui sarà difficile per tutti, come già ha dimostrato Capo d’Orlando, che è la squadra che parte favorita”.