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La Svincolati Milazzo esce alla distanza. La Fortitudo cresce e lotta tre quarti

Quarta sconfitta stagionale per la Fortitudo Messina, superata al Polivalente della Cittadella sportiva dell’Annunziata dagli Svincolati Milazzo al secondo successo stagionale. Un punteggio di 58-87 che, però, è fin troppo severo per la volitiva formazione di coach Cavalieri, capace di tenere testa al quotato avversario guidato dal tecnico Trimboli per gran parte della partita, nonostante i mamertini siano sempre stati avanti, fatta eccezione per la prima metà del quarto iniziale in cui la Fortitudo aveva piazzato un break di 10-2. 

Fortitudo Messina
Scott Nnabuife prova a sfondare

Margine che si è allargato fino al -29 solo nel finale, quando tra i neroverdi ha prevalso la stanchezza e in campo hanno trovato spazio i tanti ragazzi del vivaio che compongono l’organico. Il quintetto iniziale della Fortitudo, composto da Nnabuife, Kader, Tagliano, Marinelli e Uzun, approccia magnificamente alla partita: due punti di Nnabuife, quattro di Tagliano e Kader (con una splendida schiacciata) valgono il 10-2 iniziale.

Manfrè trova il secondo canestro dal campo per gli Svincolati a 4’41” dalla prima serena. Kader, poi, fa 2/2 dalla lunetta e firma il 12-6. Qui, però, si interrompe la gara offensiva della Fortitudo, che subisce un parzialone di 12-0 e chiude il quarto sul 12-18. Mamertini trascinati dal neoacquisto Karavdic, subito incisivo in doppia cifra, e Guerra, entrambi fondamentali uscendo dalla panchina.

Fortitudo Messina
Federico Manfrè cerca di difendere il canestro

Il divario si allarga fino al 12-25, con Giannullo che interrompe il blackout offensivo della Fortitudo dopo cinque minuti senza canestri per il 12-25. Marinelli, in serata no dal campo rispetto le precedenti uscite, segna solo dalla lunetta e i neroverdi rispondono colpo su colpo ai milazzesi, tenuti a galla da sette strepitosi punti consecutivi realizzati da Guerra. Il canestro di Amato e le triple di Uzun e Kader, che va in doppia cifra alla fine del secondo quarto, valgono il 30-38 con cui si arriva all’intervallo lungo.

Al rientro in campo segna subito Odigie, poi replica Uzun e la seconda stoppata di serata di Kader sembra poter accendere ulteriormente anche il tifo del Polivalente. Ma due falli consecutivi fischiati in attacco a Giannullo e le trame offensive degli Svincolati Milazzo allargano il divario fino al 32-50. La Fortitudo ha un sussulto con Nnabuife, Kader e cinque punti consecutivi di Tagliano, ma i mamertini mantengono gli avversari a distanza di sicurezza, chiudendo il terzo quarto sul 42-55.

Fortitudo Messina
Nnabuife secondo miglior realizzatore per la Fortitudo

Altri cinque punti di Tagliano e un canestro di Nnabuife valgono come risposta al dominio offensivo di Guerra e Karavdic. Sul 50-63, dopo un libero trasformato da Marinelli, la Fortitudo forza due palle perse in attacco con lo stesso Marinelli e Tagliano: sono, di fatto, gli episodi che chiudono la partita, con gli Svincolati che allungano fino al 51-75 con i canestri di Karavdic, la schiacciata di Sindoni su palla recuperata e la tripla di Bolletta. Match chiuso con largo anticipo e con Cavalieri che concede minuti anche a Mento, Molonia, Caporossi e Di Mauro. Finale con un pizzico di evitabile nervosismo e gara che va in archivio sul 58-87 con la tripla di Di Mauro.

Fortitudo Messina-Svincolati Milazzo 58-87
Parziali: 12-18, 30-28, 42-55.
Fortitudo Messina: Mento, Marinelli 5, Amato 4, Di Mauro 3, Caporossi, Nnabuife 7, Giannullo 3, Uzun 3, Giovani, Molonia, Kader 15, Tagliano 16. All. Cavalieri.
Svincolati Milazzo: Salvatico 3, Barbera, Spada 2, Odigie 16, Guerra 13, Bolletta 7, Karavdic 19, Sindoni 6, Traore, Scredi 11, Manfrè 10. All. Trimboli.
Arbitri: Giorgio Loccisano di Cosenza e Gianmarco Greco di Catanzaro.

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