Si conclude con due allenamenti mattutini la breve settimana di lavoro del Messina, che dopo la rifinitura del sabato torna domenica al “Franco Scoglio” di San Filippo. Ancora lavoro differenziato per il centrocampista Marco Firenze, che sembra destinato a saltare quindi un’altra gara dopo Sorrento e Casertana. Il 30enne genovese ha collezionato fin qui quattro presenze, con la splendida rete su punizione a Cerignola e gli assist contro Turris e Avellino. Per la formazione guidata da Modica una grave defezione. Torna però a disposizione dopo la squalifica Scafetta, che si candida ad una maglia da titolare.
Dopo avere disputato ben sei gare in appena 21 giorni, prosegue il tour de force per i giovani peloritani. L’ultima gara con la Casertana è stata caratterizzata da un’altra rimonta dopo quelle subite con Cerignola e Turris. Gli esperti campani si sono presentati con una formazione composta interamente da over, mentre i padroni di casa hanno addirittura chiuso la gara con cinque under.
Un handicap sul fronte della malizia, che è pesato due punti, anche se è innegabile la qualità dei rossoblù, così come va rimarcata l’ennesima grande parata nel finale di Fumagalli, che ha evitato guai peggiori in pieno recupero. In attesa che il gruppo maturi, serviranno maggiore concretezza, cinismo e attenzione contro le pari grado, anche perché a pesare fin qui sono i ko con Sorrento e Virtus Francavilla, sulla carta due formazioni più alla portata delle tre big affrontate tra le mura amiche.
Confortano intanto le presenze sugli spalti. Dopo tre gare casalinghe la media che comprende paganti, abbonati e studenti delle scuole coinvolte si attesta a quota 3.167 (con il picco di 3.300 con l’Avellino e il dato più basso di 2.800 con la Turris). Bisogna risalire alla Lega Pro 2015/16 per un dato superiore (4.504, peraltro “drogato” dai 20mila del derby d’inizio anno con il Catania). Una tendenza confortante, che si potrà mantenere soltanto con i risultati sul campo, sulla quale è intervenuto anche il tecnico Giacomo Modica in sala stampa.
“Sono tornato qui proprio per questo pubblico, che canta sempre e rivolge una carezza e un applauso ai ragazzi anche nei momenti più complicati. È il fascino che rende grande il Messina, per questo sono onorato di esserne l’allenatore. La squadra suscita emozioni e simpatia ma siamo ancora al 50%, come un bambino che inizia a camminare e quindi cade prima di rialzarsi. Daremo soddisfazioni alla gente e alla proprietà, che spero sia ancora più vicina e presente rispetto a quello che già sta facendo”.
È scattata intanto la prevendita dei biglietti per la gara di domenica con il Giugliano, con calcio d’inizio alle 14. I tagliandi possono essere acquistati presso i punti vendita autorizzati in città e provincia o sul sito postoriservato.it. Dalle ore 12 sarà aperto il botteghino del PalaRescifina. Queste le fasce di prezzo – Curva Sud • Biglietto intero ordinario € 15 (€ 13 per gli amici del Messina), più diritti di prevendita, • Da 0-6 anni gratis, • Da 7-14 anni € 7, più diritti di prevendita, • donne € 8, più diritti di prevendita, • Over 65 € 10, più diritti di prevendita. Tribuna A • Biglietto intero € 22 più diritti di prevendita, • Da 0-6 anni gratis, • Ridotto 7-14 anni € 13 più diritti di prevendita.