L’Akademia Messina è pronta all’esordio esterno contro Padova, che aprirà la seconda annata in serie A2, con rinnovate ambizioni. In estate anche il passaggio dal Polivalente dell’Annunziata, di proprietà dell’Università, al rinnovato PalaRescifina di San Filippo.
Soddisfatto il presidente Fabrizio Costantino: “Un altro obiettivo raggiunto. Anno dopo anno siamo cresciuti e adesso ci troviamo nel più grande impianto della città. Ho il piacere di ringraziare l’Amministrazione Comunale che sta adeguando il PalaRescifina ma anche gli altri impianti della città. Averlo a disposizione è per noi motivo di orgoglio. Negli ultimi due anni il progetto Akademia è cresciuto, quasi raddoppiando i numeri. L’impianto ci fornirà un grande aiuto, è un altro passo fondamentale per la nostra crescita economica. Faremo di tutto per ripagare la fiducia con i risultati”.
Sul fronte sportivo due scommesse vinte sono rappresentate dalla centrale Valentina Mearini e dal libero Sara Ciancio, che sono riuscite a ritagliarsi gradualmente un ruolo da protagoniste, tanto da meritarsi la conferma. Mearini ha vissuto a Messina la migliore stagione della carriera, aggiudicandosi in due occasioni il premio di mvp del match, il primo dei quali in una giornata storica per l’Akademia, quella della prima vittoria in serie A, e in cui l’atleta toscana ha esordito nella seconda serie nazionale: “Ho trovato a Messina un ambiente serio e molto professionale. Si lavora bene e ho legato con tante belle persone; si è creata una famiglia”.
Nel reparto centrale anche la permanenza di capitan Martinelli e di Catania. E ad alzare ulteriormente il livello è arrivata Modestino: “Si è alzato il livello in tutti i sensi, considerato che Dalila ha molti centimetri a disposizione. Ho accanto tre centrali molto forti, con caratteristiche diverse. Sono davvero contenta di potermi allenare insieme a loro e spero di accrescere sempre più il mio bagaglio tecnico, rubando con gli occhi sempre qualcosa in più da loro”.
Si sta formando un gruppo solido e determinato: “Spero che il lavoro duro porti a raggiungere grandi obiettivi e che ci si possa togliere belle soddisfazioni”. Sulle squadre della prossima A2, alcune sono decisamente accreditate alla vittoria finale: “Ce ne sono diverse. Penso a Brescia, Perugia e Macerata nell’altro girone e a Talmassons nel nostro. Speriamo di riuscire a strappare punti e scalare la classifica, anche nei confronti diretti contro le migliori”.
Sara Ciancio, classe ’99, nella scorsa stagione si è sempre fatta trovare pronta, senza mai risparmiarsi nell’applicazione quotidiana sul campo di allenamento e ritagliandosi spazi importanti in cui fornire il proprio contributo alla causa. Un impegno che non è rimasto inosservato: “Sono entusiasta della mia conferma e contentissima di far parte di questo gruppo e del nuovo progetto. Lavoriamo tanto in palestra e se sono stata confermata lo si deve anche ai tanti sacrifici che ognuno di noi fa ogni giorno”.
Un ruolo, quello del libero, spesso meno appariscente rispetto agli altri, ma fondamentale nelle dinamiche di gioco: “Importante ma anche difficile da interpretare. Ogni ruolo ha il suo livello di difficoltà. All’inizio non ero entusiasta di fare il libero, che poi in realtà ho sentito sempre più vicino”. L’ultimo pensiero di Sara è rivolto ai punti di forza del gruppo che si sta formando: “Si è alzata la statura media e questo ci tornerà utile in certe situazioni”.