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Messina, Luciani e Plescia in gol nel test con l’Igea. A riposo Firenze e Pacciardi

Test infrasettimanale per Messina e Igea Virtus, che si ritrovano a distanza di un mese dall’amichevole di Bisconte. Undici rivoluzionato rispetto a domenica per l’Acr. Nell’allenamento congiunto di Santa Lucia del Mela c’è De Matteis tra i pali. In difesa rispetto a Francavilla si rivedono Lia e Ferrara. La novità a centrocampo è Buffa. Attacco totalmente inedito con Ragusa e Zunno sulle corsie e Luciani centrale. Per l’Igea un esperimento in difesa, con Franchina proposto da centrale.

Luciani
Luciani a segno nel primo tempo (foto Ciccio Saya)

La cronaca. In avvio Luciani è troppo altruista e su un pallone invitante anziché tirare cerca l’appoggio ad un compagno. Poi bello spunto sulla destra di Ragusa, sul quale non arriva lo stesso Luciani. Al 17’ punizione conquistata da Isgrò sulla destra e colpo di testa di Franchina, che si spegne di poco a lato. Al 21’ Frisenna con una conclusione da fuori area impegna Lumia, che in tuffo si rifugia in corner. Subito dopo Luciani sfrutta un assist che lo smarca a centro area. Alla mezzora buon anticipo di Zunno sul suo marcatore, che frutta una punizione dal limite. Al 32’ bel traversone dalla destra di Ragusa: Lumia controlla il colpo di testa di Luciani. Sul fronte opposto puntuali le chiusure di Ferrara su Isgrò, sempre molto incisivo e reattivo.  Igea insidiosa sul traversone dell’ex Potenza dalla sinistra mentre viene deviata in corner la punizione di Longo, conquistata da Schinnea.

Zunno
Zunno a segno di testa ma il gol viene annullato (foto Ciccio Saya)

Al 38’ splendido il cross da destra di Lia e l’inserimento di Zunno, a segno di testa in tuffo. La rete sembra regolare ma viene annullata per un presunto fuorigioco. Al 41’ bella combinazione tra Buffa e Frisenna, che da ottima posizione calcia alto e si rammarica per l’errore. Al 44’ Luciani, ben servito in profondità da Frisenna, non riesce a superare Lumia, che poi si ripete anche su Ragusa. Sul corner conseguente svetta Manetta, che per poco non inquadra la porta. Nella ripresa valzer di cambi e meno emozioni. L’Igea passa dal 3-5-2 al 4-4-2 e poi dal 25’ al 4-3-3. Restano in campo soltanto Lia e Ortisi, si vedono anche Zammit e Franco (che domenica contro l’Avellino sconterà la quarta e ultima giornata di squalifica pregressa). Non vengono schierati invece Firenze e Pacciardi a scopo precauzionale oltre ai lungodegenti Giunta e Salvo.

Scafetta e Zunno
Scafetta e Zunno in azione nel primo tempo (foto Ciccio Saya)

In evidenza Emmausso, ma la sua bella conclusione che si insacca nell’angolo destro al termine di una ripartenza viene annullata per un fuorigioco tra la perplessità dell’ex Potenza e Picerno. Al 24’ Plescia sotto misura fallisce due volte il tap-in vincente e si rammarica per l’errore. La punta, servita in profondità, si rifà poco dopo, battendo dal limite Staropoli con un diagonale che si insacca a fil di palo. Si spegne di poco a lato il tentativo di Cavallo al 37’. La ripresa si chiude con qualche minuto di anticipo. Il Messina proverà a sbloccarsi contro il quotato Avellino, l’Igea cercherà il primo gol casalingo dopo le quattro reti realizzate a Lamezia contro il Portici in uno scontro diretto fondamentale in ottica salvezza.

Messina – Igea Virtus 2-0 
Marcatori: 22’ pt Luciani, al 26’ st Plescia.
Messina: De Matteis (1’ st Fumagalli), Lia (30’ st Ferrara), Manetta (1’ st Polito), Ferrara (1’ st Darini), Ortisi (35’ st Villani), Frisenna (1’ st Tropea), Buffa (1’ st Franco), Scafetta (1’ st Zammit), Ragusa (1’ st Cavallo), Luciani (1’ st Plescia), Zunno (1’ st Emmausso). Allenatore: Giacomo Modica.
Igea Virtus: Lumia (1’ st Staropoli), Verdura (1’ st Filosa), Franchina, Triolo (1’ st Della Guardia), Russo (1’ st Batista), Abbate (1’ st Catanzaro), Biondo (25’ st Buscetta), Silipigni (1’ st Locantro), Isgrò (1’ st Aveni), Schinnea (1’ st Nunez), Longo (1’ st Cannistrà). Allenatore: Pasquale Ferrara.

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