Vincere è la migliore medicina. Per informazioni chiedere alla Jonica, che dopo le due sconfitte iniziali con Mazzarrone e Leonzio, a Santa Croce Camerina ha ritrovato i tre punti e quelle certezze che sembravano smarrite nei primi 180 minuti del torneo. Nelle prime due gare la squadra di Peppe Furnari non ha demeritato del tutto, pagando anche qualche defezione di troppo. Bravo il tecnico a non drammatizzare nonostante l’ovvia delusione, prendendo quanto di buono fatto vedere finora per poi ripartire proprio da là.
Contro il Santa Croce è arrivata una vittoria meritata, più di quanto non racconti l’1-0 finale, così come conferma Nicola Bozzanga: “Credo che il nostro campionato inizi adesso. Domenica siamo andati lì con l’intento di portare a casa i tre punti e ci siamo riusciti. Il nostro successo è meritato, anzi probabilmente con un pizzico di cattiveria in più avremmo potuto chiudere il match: già nel primo tempo si erano creati i presupposti per il nostro secondo gol. Dobbiamo essere più cinici e cattivi. In futuro se non chiudiamo le partite rischiamo di complicarci la vita con le nostre stesse mani e non va bene. Però per il momento va bene così: era importante vincere per iniziare a muovere la classifica e scrollarci di dosso le scorie che lasciano le sconfitte. Vincere invece aiuta la propria autostima, ma va anche sottolineato come a partire già da domenica scorsa erano disponibili alcuni giocatori che non avevano potuto giocare con il Mazzarrone e con la Leonzio a causa degli infortuni. Da adesso in poi si potrà vedere il reale valore di questa squadra”.
Secondo Bozzanga la squadra doveva ritrovare qualche certezza sotto l’aspetto mentale: “Dopo le prime due partite sicuramente dovevamo lavorare sull’aspetto psicologico. È vero che quando si perde vuol dire che hai fatto qualcosa in meno degli avversari, ma in termini di prestazione non credo che fosse tutto da buttare. Siamo ripartiti da quanto di buono fatto e abbiamo valutato tutti gli errori. Ci siamo detti di non abbatterci e di continuare a credere nel percorso intrapreso con il mister e così è stato. I problemi però non sono finiti, dobbiamo lavorare per migliorare la concretezza di questa squadra”.
Al “Bucolo” domenica sarà ospite il Gela, altra big del campionato, ma Bozzanga non vuole interrompere la striscia positiva: “Loro sono una grande squadra e lo sappiamo, hanno giocatori di esperienza e qualità ma noi non vogliamo fermarci. Con il mister ho un rapporto eccellente: mi dà consigli di continuo, è una persona che cura tanto la crescita individuale dei calciatori”.