Cade malamente il Città di Sant’Agata, che tra le mura amiche del “Fresina” viene battuto per 4-0 da un’ottima Vibonese. La squadra di mister Facciolo gioca alla pari il primo quarto d’ora, poi dopo il vantaggio ospite e la chance di Mincica a metà tempo sparisce dal campo. La Vibonese, invece, grazie al gran gol da 50 metri di Esposito e alle reti di Gaeta, La Torre e Tandara porta a casa la seconda vittoria consecutiva, rimanendo in testa alla classifica e tenendo la porta di Del Bello nuovamente inviolata.
Mister Buscé può essere felice della squadra, che ha dimostrato di essere cinica e di trovare nei momenti chiave del match i gol che hanno permesso ai calabresi di amministrare il vantaggio. Per mister Facciolo certamente qualcosa da rivedere: i suoi ragazzi, dopo un discreto approccio al match, sono calati visibilmente con il passare dei minuti. I due gol tra fine primo tempo e inizio ripresa sono stati certamente decisivi, sia per l’andamento del match che per la fiducia nei propri mezzi dei giovani santagatesi, che mercoledì nel turno infrasettimanale saranno ospiti ad Agrigento dell’Akragas.
L’avvio è equilibrato, con i primi 10’ in cui il Sant’Agata sembra provare a fare il match. I ritmi però sono bassi e a trarne vantaggio sono gli ospiti, che al 15’ e alla prima occasione del match passano in vantaggio: Convitto, dalla sinistra, serve in profondità La Torre che di prima intenzione mette in mezzo un cross perfetto per Gaeta, che, sul secondo palo, batte Iovino con un diagonale mancino che non lascia scampo all’estremo difensore locale. Il Sant’Agata accusa il colpo e al 19’ Castillo ha la chance, su cross di Esposito, per il raddoppio immediato, con un’azione identica nello sviluppo alla rete del vantaggio ma diversa nella conclusione al destro al volo di destro: palla che fa la barba al palo.
Al 27’ i padroni di casa hanno una doppia occasione per riaprire la gara, con Mincica che impegna Del Bello dalla destra e, sugli sviluppi del corner successivo con Marcellino, che dai 30 metri che impegna il portiere ospite. La Vibonese risponde poco dopo la mezz’ora, con Convitto che impensierisce due volte Iovino, prima con una percussione dalla sinistra e poi una conclusione da lontano che sfiora il secondo palo. Al 41’, poi, Esposito raddoppia con uno strepitoso gol da quasi metà campo: i locali cincischiano con la sfera a centrocampo e l’ex Afragola ruba palla a Marcellino, alza la testa e dai 50 metri batte Iovino, colpevolmente fuori dai pali.
Chi si aspetta una reazione vigorosa ad inizio ripresa dei padroni di casa rimane deluso, perché pronti-via arriva il tris di La Torre, che pizzica con destro un pallone rimasto nell’area piccola dell’area di rigore del Sant’Agata sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti e infila per la terza volta Iovino. Subito dopo i locali sbandano e rischiano di subire il poker con Convitto, che centra l’incrocio dei pali, poi Mincica di testa si divora il possibile gol della bandiera. La gara così scorre con la Vibonese in pieno controllo del match e allo scadere, nei minuti di recupero, arriva il poker su penalty realizzato da Tandara, arrivato per un fallo di mano di Fragapane.
Sant’Agata-Vibonese 0-4
Marcatori: pt 15’ Gaeta, 41’ Esposito; st 1’ La Torre, 47’ rig. Tandara.
Sant’Agata (4-3-3): Iovino; Sulis (15’ st Cavalli), Fragapane, Esposito (5’ st Nagy), Squillace; Marcellino, Ambro, Sellitti (1’ st D’Amore); Di Domenicantonio (1’ st Lo Grande), Carrozzo, Mincica. A disp.: Bottino, Capitano, Comito, Mal, Pruiti Ciarello. All. Facciolo.
Vibonese (4-3-3): Del Bello; Divittorio, Baldan, Onraita, Ciotti; Esposito (15’ st Tandara), Iulano (24’ st Staropoli), Castillo (24’ st Malara); Convitto (31’ st Lorenzo), La Torre (15’ st Anzelmo), Gaeta. A disp.: Borrelli, Scavone, La Gamba, Larosa. All. Buscè.
Arbitro: Aloise di Lodi.
Angoli: 1-0. Recupero: pt 2’; st 4’. Ammoniti Esposito (S), Squillace (S), Mincica (S) e Fragapane (S).
