Nella mattinata di martedì un nuovo incendio è divampato allo stadio “Iacovone” di Taranto, a distanza di un giorno e mezzo dal primo focolaio. Le fiamme sono divampate in Curva Sud, la stessa interessata dal rogo di domenica sera dopo la conclusione del derby fra Taranto e Foggia, provocato dal lancio di un fumogeno da parte della tifoseria foggiana, ospitata in quel settore. A bruciare sarebbe stato del materiale depositato nell’area, ovvero il rivestimento gommoso di una pista di atletica. Non si esclude che le fiamme siano riprese a causa del forte vento.
Paura tra gli abitanti del quartiere Salinella, dove è ubicato lo stadio, anche per il fumo nero che si è sollevato. Sul posto diverse squadre dei Vigili del Fuoco per domare il nuovo rogo. Non ci sono stati feriti domenica sera anche perché il pubblico stava già andando via e comunque per sicurezza è stata disposta l’immediata evacuazione. Lo stadio è stato dichiarato inagibile come misura di prevenzione, in attesa che verifiche più approfondite consentano di quantificare i danni, che hanno deformato le strutture della Curva Sud.
Il Brindisi neopromosso ha individuato lo “Iacovone” per ospitare le proprie gare casalinghe, in quanto il proprio stadio, il “Fanuzzi”, è stato sottoposto a lavori di adeguamento che non lo rendono ancora disponibile. La gara a questo punto potrebbe essere rinviata o disputata in altra sede. La settimana successiva, lunedì 18 settembre, nella stessa struttura era prevista la disputa del match fra Taranto e Messina.
Si registra intanto il duro intervento del sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, che “ha riunito gli uffici tecnici del Comune per pianificare nel dettaglio le azioni possibili ai fini della più rapida fruizione in sicurezza degli spazi dello stadio “Iacovone”, almeno quelli non ammalorati dall’incendio appiccato dai tifosi del Foggia in occasione dell’ultima gara del campionato di Lega Pro”.
“Previa opportuna istanza alle autorità di polizia e giudiziarie, gli uffici tecnici effettueranno quanto prima un sopralluogo volto a verificare la situazione strutturale della Curva Sud e le implicazioni del sinistro sul resto dell’impianto comunale. Dopo sarà presumibilmente la volta dei ripristini, nel più breve tempo possibile, in danno come da norme della Lega Pro alla società ospite, ovvero il Foggia. «Non voglio più commentare l’inciviltà, sembra nemmeno nuova, di certa tifoseria. Faremo tutto quanto nelle nostre possibilità per agevolare un rapido rientro agli allenamenti e alle gare ufficiali dei rossoblù» ha concluso il primo cittadino.
