Seconda uscita amichevole estiva per il Messina, che sfida l’Under 19 della Ve Rende, la seconda squadra del centro cosentino, che milita in Promozione e ha perso soltanto ai rigori contro la Vigor Lamezia la finale per il salto di categoria in Eccellenza. L’Acr non ha fornito una distinta ufficiale, considerati i tanti aggregati (c’è anche Salvo, altro reduce del passato torneo).
In panchina Ferrara, acciaccato, lavoro differenziato per Lia, Frisenna e l’ultimo arrivato, Zunno, che effettuano giri di campo in successione. Al 4’ il gol di Emmausso, che aggira il portiere in uscita. Al 6’ il raddoppio di Scafetta con una bella girata al volo, al 9’ splendida marcatura sotto l’incrocio da fuori area ancora di un ispirato Emmausso. Al 15’ sul traversone di Tropea dalla sinistra il tap-in sotto misura di Scafetta.
Subito dopo, su un assist di tacco dalla destra, arriva anche la marcatura di Luciani, che si ripete poi al 25’, quando appostato nell’area piccola batte di testa il portiere, e al 28’ quando lo supera con un tocco morbido. Al 32’ bella girata al volo di Emmausso, che colpisce la parte alta della traversa. A segno poi Darini dal limite dell’area e per altre tre volte Luciani, prima con una deviazione sotto misura, poi con un altro preciso colpo di testa e infine con un destro che si insacca sotto la traversa.
Il primo tempo si chiude con undici reti. Dopo l’intervallo in campo Daga, Polito, l’aggregato Buffa, Ragusa e Iannone. In mezzo giostra Giunta, per il quale si attende soltanto l’annuncio ufficiale dell’intesa raggiunta con il club. La ripresa si apre con l’ennesima marcatura di Luciani, che si ripete all’11’. Otto reti per l’ex Frosinone, che ha grande voglia di rivalsa dopo due gravi infortuni che ne hanno frenato la crescita, condizionando le stagioni con Monterosi e Siena.
Al 15’ Buffa si accentra dalla destra e trova la rete con l’aiuto del palo. Al 18’ va in gol anche Iannone, ricevendo i complimenti di Daga, che incita i compagni dalla propria metà campo. Subito dopo le prime due marcature di Zunno, arrivato in giornata dalla Cremonese in prestito, anche se manca l’ufficialità. Al 23′ si insacca il bel sinistro al volo di Pedicone, altro aggregato ex Trapani e Catania come Buffa. Ad aggiornare il pallottoliere poi è ancora Iannone, con un comodo tap-in.
Si sblocca anche Ragusa, che spedisce il pallone sotto l’incrocio. Al 31′ il tris personale di Iannone. Al 33′ si ripete Zunno, al 38′ Ragusa, che ruba palla e segna. Nel finale il primo affondo dei calabresi, salutato con un’ovazione dal pubblico giunto da Rende, ma Quartarone – subentrato da una decina di minuti – non si fa sorprendere sul primo palo. Il 24esimo e ultimo gol è di Zunno, che deve soltanto spingere il pallone dopo una respinta sul nuovo tentativo di Ragusa.
