Inter, Como, Bari, ancora Inter, Milan, Inter, Torino, Juventus, di nuovo Inter e infine Milan. Se “Calciomercato-L’Originale” fosse esistito già negli anni Ottanta Aldo Serena avrebbe dato ampio materiale a Gianluca Di Marzio. L’ex attaccante era ospite dell’ultima delle cinque serate a Messina della trasmissione di Sky Sport, che ha scelto per quest’estate un inedito format itinerante per celebrare i vent’anni.
Serena ha descritto così una carriera vissuta all’insegna dei cambi di maglia: “Il calciomercato per chi gioca è sempre un momento interessante, a volte anche preoccupante o sorprendente. Per me è stato spesso sorprendente perché ho cambiato molte maglie, non per volontà mia ma per quella dell’Inter che mi ha dato in prestito tante volte. Il calciomercato di adesso mi sembra anche una roulette impazzita con l’avvento dei campionati del Medio Oriente che stanno portando parecchi denari e forse stanno rompendo gli equilibri”.
“Non sono state ancora completate tantissime trattative, stiamo entrando nel momento clou, le squadre stanno partendo per i ritiri, bisogna stringere e nei prossimi giorni vedremo qualche nome importante cambiare casacca” ha poi aggiunto Serena al Marina del Nettuno soffermandosi ai nostri microfoni su quanto potrà accadere sul mercato in vista del prossimo campionato di Serie A.
Con Beppe Bergomi, da compagni di squadra nell’Inter si sono ritrovati colleghi a Sky Sport. Quasi una sorta di staffetta a Messina per loro, tra i grandi protagonisti in nerazzurro dello scudetto dei record vinto con Trapattoni in panchina nel 1988/1989: “In quel campionato lo Zio era il mio capitano, prima lo era Baresi che poi ha giocato meno. Con Bergomi avevamo già giocato insieme negli anni precedenti quando si era molto giovani e ci conosciamo dunque da tantissimo tempo. Ci lega quella vittoria che è stata una vittoria collettiva, voluta da una squadra e da una società a cui mancava lo scudetto da 10 anni”.
Calcio a parte, Serena è un habitué della Sicilia che sceglie costantemente come meta delle proprie vacanze: “Da vent’anni vengo tutte le estati qui. Sono prevalentemente nel siracusano, nel comune di Noto, ma prendo anche spunto per fare dei viaggi e dei giretti ad ammirare tutto il barocco della zona ed a volte vado anche nel trapanese. La Sicilia è la mia seconda regione. C’è davvero tutto, un bel mare, l’arte, la cultura, non ci si annoia”.
