15.3 C
Messina

Messina, priorità al campo di allenamento. Sciotto: “Modica è motivatissimo”

In pochi giorni il Messina è passato dall’ipotesi di un cambio di proprietà alla pianificazione della prossima stagione, con Pietro Sciotto ancora al timone. Anche quest’anno i propositi di disimpegno estivi sono stati vanificati dal mancato concretizzarsi delle trattative societarie. L’epilogo conclusivo comunque non sorprende. In oltre un mese e mezzo di dichiarazioni a mezzo stampa, Pec, colloqui con il sindaco e contratti preliminari abbozzati si è arrivati ad appena due brevi incontri tra le parti.

Fabrizio Mannino
L’investitore Fabrizio Mannino in conferenza stampa (foto Paolo Furrer)

Vero è che l’attuale presidente ha sempre sperato in cuor suo di prolungare ancora la sua avventura, a maggior ragione dopo il consistente esborso dello scorso 20 giugno, ma è altrettanto innegabile che sarebbe servita ben altra determinazione anche da parte dei potenziali acquirenti, che anche dopo la formalizzazione dell’iscrizione hanno fatto trascorrere almeno un’altra settimana senza contatti con la controparte. Il risultato è che per la terza stagione consecutiva il Messina parte adesso con grande ritardo.

Sulla questione societaria Sciotto è stato durissimo ai microfoni della Gazzetta dello Sport: “Ero convinto di passare la mano e chiudere il mio ciclo. Ma, ora è il caso di dirlo, la proposta di Mannino era davvero irricevibile”. Il presidente, che ha considerato peggiorativa rispetto alla precedente la nuova offerta, non ha aggiunto altro, dando priorità alle prime scelte programmatiche.

Giacomo Modica
Il primo allenamento di Giacomo Modica al “Celeste” nel 2017

“Sono felicissimo per questo primo importante accordo. Modica godrà di un’ampia delega anche nelle scelte per la costruzione della squadra e l’ho trovato motivatissimo, come me. I tifosi? È il momento di ripartire da zero, insieme. Dobbiamo trovare una nuova compattezza”. Buoni propositi, che non basteranno senza una concreta svolta organizzativa e tecnica, dopo sei stagioni caratterizzate da tanti cambi di rotta e di uomini.

Anche con Giacomo Modica, che fu protagonista di un’ottima stagione in riva allo Stretto nel 2018, i rapporti sembravano compromessi ma le parti hanno trovato un’intesa che riapre un capitolo che fu chiuso bruscamente. L’ex tecnico della Vibonese sarà affiancato dal giovane direttore sportivo Domenico Roma, suo fidato collaboratore, già a Messina cinque anni fa, anche se da collaboratore dell’area tecnica, in una stagione in cui si alternarono come ds Francesco Lamazza e il compianto Fabrizio Ferrigno. In settimana è atteso anche l’annuncio del nuovo direttore generale.

Domenico Roma
Domenico Roma è stato anche responsabile scouting della Vibonese

Individuata la possibile sede del ritiro estivo, che dovrebbe svolgersi in Sila. Il club avrebbe già bloccato la struttura in questione ma non fornirà ulteriori dettagli sulle date fino a quando non avrà certezze definitive. La rosa d’altronde va ricostruita quasi da zero e il tempo stringe. Modica e i suoi collaboratori cercano elementi funzionali ad un metodo di lavoro di matrice zemaniana, che richiede tanto impegno dal punto di vista fisico. Saranno riallacciati i contatti anche con tutti i tesserati reduci dal passato torneo, per comprendere chi è pronto a sposare ancora il progetto, al netto anche delle inevitabili valutazioni tecnico-tattiche.

È emerso che nel primo lungo faccia a faccia tra Sciotto e Modica, durato circa cinque ore, si è approfondita anche l’annosa questione dei campi di allenamento, un tallone d’Achille del Messina, come ha sottolineato recentemente anche il centrocampista Oliver Kragl. I due stadi cittadini saranno inizialmente off-limits per via dei lavori previsti sia al “Franco Scoglio”, dopo il doppio concerto estivo, che al “Giovanni Celeste”, dopo il finanziamento del Pnrr ottenuto dall’ex commissario del Comune Leonardo Santoro. Servirà quindi un nuovo quartier generale, che dovrebbe essere individuato in provincia. Si parte in ritardo e la strada è in salita, l’unica soluzione è rimboccarsi le maniche.

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO