Al terzo tentativo la Basket School Messina, griffata Mercato dell’Oro Gold & Gold, conquista la promozione in serie B Interregionale. Una promozione inseguita con determinazione da dirigenti, tecnici, giocatori e tifosi ed arrivata dopo la cocente sconfitta in gara-3 della prima serie di finale. Una promozione sofferta e per questo ancor più bella, conquistata con merito al termine di una stagione lunga e tormentata.
Un campionato iniziato con problemi di organico con un gruppo praticamente rifondato e ringiovanito, 21.7 anni di media. Malgrado le incertezze iniziali, la squadra ha cercato di dare il massimo. L’infortunio in amichevole precampionato occorso a Mancasola e la partenza di Gedspudas, sostituito da Kholod, rimasto in città una settimana e poi sostituito da Mihael Linde, hanno frenato la compagine inizialmente affidata a Francesco Paladina. Cinque sconfitte in dieci partite hanno relegato la Basket School all’ottavo posto in classifica. Lascia la squadra anche Giorgio Guadalupi e dopo la sconfitta di Milazzo, Paladina rassegna le proprie dimissioni, con un gesto di grande responsabilità. In panchina torna coach Pippo Sidoti e con lui il centro Tartamella. Gli scolari ricominciano a correre e risalgono la graduatoria. Alla fine della regular season la Basket School Messina si classifica al terzo posto con 32 punti, a pari merito con la Fortitudo Messina che però vanta una migliore differenza canestri negli scontri diretti di un solo punto (156-155). Ai playoff gli scolari soffrono contro il Cus Catania, con Mancasola ancora infortunato, ma accedono alla finale con il Castanea.
Sconfitti in casa, vincono al PalaRitiro ma poi crollano inaspettatamente in gara-3 di una serie giocata di fronte e due tifoserie entusiaste e corrette. Nella serie finale, che assegna la quinta promozione del girone siculo-calabrese, dedicato ad Haitem Fathallah, i giallorossi affrontano la Fortitudo. La vittoria in gara-1 al PalaRussello e quella nel match di ritorno al PalaMili, giocate in un clima di grande fair play, consentono alla Basket School di coronare il sogno promozione tra l’entusiasmo dei propri tifosi. In totale la Gold & Gold Messina ha disputato 32 gare: 24 della regular season e 8 della post season. I punti realizzati sono 2513 (78.5 a partita), quelli subiti 2256 (70.5), tirando con il 49.8% da 2 punti, il 31.7% da 3, il 70.2% ai liberi. I falli commessi sono 537, quelli subiti 541. I rimbalzi difensivi sono 355, quelli offensivi 970 per un totale di 1325. Le palle recuperate sono 504, quelle perse 395. Gli assist sono 449, le stoppate fatte 55, quelle subite 47. Nella stagione regolare i punti realizzati sono 1928 di cui 1001 in casa (83.4 di media) e 927 fuori (77.2), quarto attacco più prolifico del girone.
Quelli subiti 1689, di cui 822 in casa (68.5) e 867 fuori (72.2), terza difesa meno perforata. Nei playoff sono 585 i punti messi a segno (73.1 di media), 567 quelli subiti (70.8). Nel corso del campionato sono stati utilizzati 18 giocatori, mentre hanno fatto il loro esordio in maglia giallorossa gli atleti Andrea Maddaloni, Marcus Obitsoe, Andrea Labate, Salvatore Scopelliti, Leonardo Di Dio Busà, Giorgio Guadalupi (poi trasferitosi alla Siaz Piazza Armerina), Mihael Linde, Paolo Mancasola, Ivan Zivkovic, Claudio Cordaro e Nazar Kholod. Il miglior realizzatore della squadra cara a Massimo Zanghì e Patrizia Samiani e trascinatore dei compagni è stato Leonardo Di Dio, autore di 583 punti (18.2 ad allacciata di scarpe) con il 48.8% da 2 punti, il 28.6% da 3, l’85.5% ai liberi, 6.7 rimbalzi e 4.2 assist. A seguire il croato Ivan Zivkovic che mette a segno 352 punti (11.0 di media) con il 58.6% da 2, il 33.7% da 3, l’85.7% ai liberi, più 4.9 Rpg, 0.75 Apg. Sul podio dei migliori realizzatori anche il capitano Cristiano Scimone, alla sua sesta stagione in giallorosso, mette a segno 337 punti (11.6 di media) tirando con il 47.4% da 2, il 28.9 % da 3, il 63% ai liberi, più 0.6 Rpg. 0.8 Apg.
Mihael Linde realizza 319 punti (10.3 di media) con il 43.0% da 2, 36.0% da 3, il 68.1% ai liberi, più 6.2 Rpg, 1.06 Apg. Paolo Mancasola mette a segno 228 punti (8.4) con il 57.4% da 2, il 34.3% da 3, il 74.1% ai liberi, più 5.3 Rpg e 6.3 Apg. Andrea Maddaloni segna 226 punti (8.1) con il 44.3% da 2, il 28.6% da 3, il 59.6% ai liberi, più 4.8 Rpg e 0.47 Apg. Lorenzo Tartamella realizza 213 punti (9.7) con il 52.9% da 2, il 29.4% da 3, il 66.7% ai liberi, più 6.2 Rpg e 0.7 Apg. Claudio Cordaro segna 143 punti (4.5 di media) con il 55.0% da 2, il 32.6 % da 3, il 57.4% ai liberi più 4.65 Rpg. 0.42 Apg. Giorgio Guadalupi realizza 61 punti (8.7) con il 65% da 2, il 33.3% da 3, il 61.9% ai liberi, più 3.57 Rpg e 3 Apg. Marcus Obitsoe mette 47 punti (3.6) con il 100% 2, 33.3% da 3, 100% ai liberi, più 2.1 Rpg. 0.1 Apg. Sono andati a segno anche i giovanissimi Andrea Labate (2), Simone Freni (2) e Nazar Kholod (1). Un sentito ringraziamento va al main sponsor Mercato Dell’Oro Gold & Gold, nella persona del dott. Giuseppe Costantino: il suo supporto si è rilevato determinante, a tutte le aziende che hanno rinnovato la propria fiducia e a quelle che per la prima volta hanno abbracciato il progetto sportivo della Basket School Messina, anche in una situazione economica non certo semplice.
Grazie a tutti i ragazzini della scuola minibasket, gli sportivi ed appassionati che hanno seguito le sorti della nostra squadra, sia da casa, grazie alle nostre telecronache, che a tutti coloro i quali ci hanno sostenuto di presenza nel corso della stagione regolare e dei playoff, dando esempio di grande sportività, correttezza e passione. Un ringraziamento speciale al Preparatore Atletico Franco Pichilli per la sua preziosa collaborazione. Grazie al dottor Antonio Galeano che, con passione e grande professionalità, ha prestato la sua opera di medico sociale della prima squadra, e al dott. Gaetano Costa. Grazie a tutti i collaboratori dell’ufficio stampa, con in testa Vincenzo Nicita Mauro, che ha portato con le sue immagini le partite nelle case dei tifosi, Giovanni Mazzullo per le stupende foto realizzate, Peppe Melita per i suoi commenti sempre puntuali ed equilibrati. Grazie ai giornalisti e amici Daniele Straface, Emanuele Franciò, Giovanni Mafrici ed al dirigente Clemente Mazzù per le statistiche. È stata una stagione fantastica!