Nel match di andata del primo turno dei play-off promozione in B2, dinnanzi ad un gremito “PalaCiantro”, la Polisportiva Nino Romano batte con un meritato 3-0 (25-18, 25-16, 25-18) la Capacense. Domenica 14 maggio basterà vincere un set al “Siciliano” di Capaci per approdare alla finalissima promozione contro la perdente del confronto tra Com.Fer. Palermo e Pvt Modica (andata vinta 3-0 dalle ragusane).
Inizio esplosivo della Romano che non lascia il tempo alle ospiti di organizzarsi e scappa subito sul 14-7. Il parziale costringe coach Cataldo a ricorrere già al secondo time-out nella prima parte del set. Le mamertine mostrano un’ottima fase ricettiva permettendo a Stefania Fleres di aprire il gioco su tutti i nove metri a disposizione della rete. L’imprevedibilità in costruzione mette in grave difficoltà il sistema muro-difesa delle avversarie, che soffrono anche in ricezione.
Giulia Saccullo non riesce a servire adeguatamente le sue attaccanti e soprattutto Giorgia Cangialosi, la più pericolosa bocca di fuoco della squadra, va in difficoltà. Alla fine saranno comunque otto i suoi punti a referto e tutti in attacco. Soltanto nel finale di parziale si registra un piccolo calo delle padrone di casa. Qualche imprecisione di troppo in attacco costringe, infatti, coach Maccotta a chiamare a stretto giro i due time out a disposizione; la pausa giova e con tre punti in successione le mamertine chiudono sul 25-18.
La Romano parte ancora bene e appare chiaro da subito che l’andamento della gara comincia a delinearsi nella medesima direzione del primo set. Il 5-0 iniziale segna a referto un break in battuta della immensa Fleres ed anche in questo parziale coach Cataldo ricorre subito ai due time out (11-2). Al rientro in campo si registra una reazione delle capacensi guidata da Asia Lo Gerfo: la schiacciatrice palermitana mette a terra tre palloni e costringe coach Maccotta a chiedere il discrezionale (15-11) che serve e consente a Lorena Pino e Alessandra Musicò di ricaricare le batterie e chiudere in scioltezza il set sul 25-16.
Nel terzo set Milazzo pare deconcentrata e non riesce ad essere costante come nei primi due parziali. Il set rimane in equilibrio fino al 17-16 con le due squadre che rispondono colpo su colpo. Malgrado un calo nelle percentuali di attacco che corrisponde ad una maggiore convinzione in difesa delle capacensi, le mamertine rimangono in gioco e il break decisivo sul 19-16 mette alle corde le ospiti, incapaci di recuperare il distacco. Sul 21-18 la Romano imprime l’accelerata definitiva e chiude set e partita. Menzione per Lorena Pino (top scorer della serata con 12 punti totali di cui 9 in attacco, 2 ace e 1 muro) e il gioco corale sviluppato dalla squadra di casa.
Soddisfatto il dirigente Simone Lo Duca: “La partita è apparsa senza storia grazie alla capacità delle mamertine di leggerla fin da subito. Hanno saputo limitare l’attaccante avversaria più forte, Cangialosi, con un’ottima organizzazione muro-difesa e una ricezione pressoché perfetta di Giorgia Cuzzocrea e delle compagne di reparto. Tutte hanno permesso alla Fleres di fare girare le sue attaccanti in un’alternanza quasi perfetta. Le palermitane hanno provato ad aggrapparsi alla partita ma la determinazione di Milazzo non ha lasciato scampo. Emblematiche due lunghe azioni nel terzo set in cui si è difeso su una serie di attacchi ripetuti (spettacolare l’ultimo salvataggio della Cuzzocrea) per poi fare proprio il punto”.
Nino Romano: Fleres (7 punti – 1 att. 5 ace 1 muro), Bertè (10 punti – 7 att. 3 ace), Pino (12 punti – 9 att. 2 ace 1 muro), Imperiale (7 att.), Musicò 9 punti (7 att. 2 muri), Vallefuoco (1 att.).
Capacense: Giulio (0), Vassallo (9 att.), Cangialosi (8 att.), Lo Gerfo (7 punti – 5 att. 2 ace), Scalici (2 punti – 1 att. 1 ace), Saccullo (3 punti – 2 att. 1 ace), Cinà (1 att.).