Contro ogni pronostico della vigilia, il Santa Domenica Vittoria, da quarta testa di serie dei playoff, dopo aver eliminato l’Akron Savoca centra il salto di categoria in Promozione per la prima volta nella propria storia. Prestazione ineccepibile al cospetto di una squadra il Città di Linguaglossa, che vantava l’imbattibilità casalinga. Pronti via e partono forte gli ospiti in tre occasioni: Leanza colpisce la traversa, Romano ha un’occasione su punizione sventata dalla difesa di casa e Ruffino non trova lo specchio della porta da posizione favorevole.
Poco dopo la mezz’ora è lo stesso Romano che, servito da Leanza, sblocca la situazione iniziale di parità e dà grande fiducia ai suoi compagni. Nella ripresa al ventesimo azione solitaria di Spartà che s’incunea nella difesa di casa e segna il decimo gol stagionale facendo esplodere la gioia dei propri sostenitori giunti in ottimo numero nel centro etneo. Il Santa Domenica non è pago e al 33′ una palombella di Romano vale il tris che chiude ogni possibile speranza etnea. Non basta infatti il forcing finale da parte del Linguaglossa che nel recupero mette i brividi a Caggeggi che si oppone da protagonista su due tentativi.
Al 95′ al fischio finale può cominciare la gioia non preventivata per una squadra che si è esaltata nei playoff e ha messo sotto le battistrada. Ai microfoni di 3mtv il capitano Antonio Orefice: “Abbiamo dimostrato la nostra forza, noi ci credevamo e abbiamo sempre lavorato con la massima decisione. Siamo andati ben oltre la categoria sostenendo grandi sacrifici. È un’emozione grande regalare questa promozione al nostro paese. Questo sport pur dandomi tanto ancora mi dà nuove motivazioni. La dedichiamo a tutti i sostenitori, all’amministrazione e alla società: è di tutti”.
Soddisfatto anche il tecnico Antonino Mollica: “Abbiamo sempre giocato in trasferta perché il nostro campo è ancora in allestimento. Dobbiamo ringraziare il Comune di Randazzo che ci ha ospitato per sostenere gli allenamenti. Negli scontri diretti non abbiamo mai potuto schierare il nostro organico al completo, che sapevamo essere di primo valore. Abbiamo offerto sia a Savoca che qui due ottime prestazioni. Ringrazio il presidente del Linguaglossa Pietro Malfitana e la dirigenza, che hanno permesso dal punto di vista logistico di accogliere tante persone”.
