Il Peppino Cocuzza Basket Milazzo la spunta soltanto nei secondi finali. La gara con il Panormus, andata in scena al PalaMangano, è stata ricca di colpi di scena, sorpassi e controsorpassi, con il risultato in bilico fino a venti secondi dalla fine. Già prima della palla a due il match si preannunciava come meritevole di categorie superiori e gli atleti di ambedue le formazioni non hanno deluso le aspettative, facendo divertire gli spettatori presenti. Panormus è giunta a questa partita affamata di punti pesanti in classifica e con una tremenda voglia di rifarsi dopo la sconfitta patìta ad Acireale. Milazzo, reduce dalla vittoria fondamentale su Pozzallo, è giunta a Palermo con la voglia di continuare la striscia di risultati utili e trovare continuità di gioco.
Coach Restanti si è affidato a Carnazza e Spanò in cabina di regia, supportati da Varotta e dal duo lituano Tumpa – Norkus. Il primo quarto vede entrambe le formazioni impostare la partita su un piano fisico, con molte penetrazioni ed altrettanti contatti che richiamano l’attenzione dei fischietti. Nonostante gli ospiti sembrano scappare via, Panormus trova sempre una risposta e chiude il primo quarto sotto di cinque lunghezze sul punteggio di 17-22. Il secondo parziale si apre con un super break di 11-0 per Dimarco e compagni, che annichiliscono ogni tentativo di incursione degli ospiti e alzano le percentuali in attacco, costringendo coach Restanti a chiamare minuto per riorganizzare le idee. Il risultato del time-out è un contro-parziale che accorcia le distanze dai locali e costringe coach Rosciglione a far rifiatare i suoi. Il Cocuzza Milazzo reagisce fissando il punteggio sul 33-40 al riposo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi sono sempre gli ospiti a comandare il gioco, toccando anche il +10 in alcuni frangenti del gioco: Norkus (21 punti per lui) e Varotta (16 alla sirena finale) sono abili nel trovare molti falli sotto canestro e convertire i tiri liberi in punti preziosi. Nonostante ciò, Bruno e compagni non demordono e acciuffano gli avversari a due minuti dalla fine del quarto, portandosi prima a -2 e poi superandoli di una lunghezza. Sulla sirena ci pensa Paride Spanò con un sotto mano a far rimettere il muso avanti ai suoi, chiudendo il terzo periodo sul 52-53. Panormus ha giocato in maniera magistrale, concedendo poco agli avversari e reagendo egregiamente al pesante break. L’ultimo quarto è vietato ai deboli di cuore: la partita scorre tutta d’un fiato, con realizzazioni da una parte all’altra del campo: un gioco che infiamma i tifosi e gli atleti presenti al PalaMangano.
Ad un minuto dalla fine e con il risultato in bilico, Giuseppe Carnazza si prende il palcoscenico realizzando prima una tripla fondamentale e poi rubando palla e realizzando nell’azione successiva. A 14 secondi dalla fine la partita sembra chiusa con il risultato di 65-70, ma coach Rosciglione disegna una rimessa con Nicosia che riceve palla nell’angolo: la palla entra dentro e Panormus è ora a -2. Nell’azione seguente Paride Spanò spende un fallo fondamentale su Di Marco ma i locali non erano ancora in bonus, pertanto si riparte da una rimessa laterale che si conclude con un fallo fischiato su Varotta: il 7 è glaciale dalla lunetta, fa 2/2 e fissa il punteggio finale sul 72-68.
Una partita al cardiopalma con sorpassi e controsorpassi da enciclopedia cestistica: nessuna delle due squadre si è mai data per vinta fino alla fine ed è stata decisa soltanto dagli episodi a pochissimi spiccioli dalla fine. Il Cocuzza Milazzo aggancia così in testa alla classifica Comiso, che ha perso in casa dopo un tempo supplementare contro l’Academy Milazzo. Archiviata la vittoria i ragazzi di Restanti saranno al lavoro per preparare la sfida di domenica 2 aprile, dove tra le mura amiche del PalaCocuzza sfideranno l’Amatori Basket Messina.
TEAMWORK PANORMUS: Santurrano, Saitta, Nicosia 6, Vitale 14, Audino 5, G. Paternò 9, Bruno 17, Dimarco 3, Boakye, Castiglia, Russello, Tagliareni 14. Coach: Rosciglione.
PEPPINO CUCUZZA / BASKET MILAZZO: Saraò N.E., Norkus 21, Varotta 16, Mobilia 5, Spanò 9, Preci, Tumpa 13, Carnazza 5, Amenta 3, La Spada. Coach: Guido Restanti.
Parziali: 17-22, 33-40, 52-53, 68-72.
Arbitri: Crisafi R., Mameli F.