Al termine di novanta minuti combattuti, equilibrati ed intensi, finisce 0-0 al “Fresina” il big match tra Sant’Agata e Locri. Le due formazioni dimostrano di valere l’alta classifica e si equivalgono distribuendosi la posta in palio, anche se alla fine i rimpianti più grandi sono per i locali, che sciupano diverse occasioni tra la metà del primo tempo e la metà della ripresa. Nel finale, però, chance importante anche per il Locri, con Larosa che impatta da corner spedendo alto. Alla fine, dunque, pari giusto per due squadre che possono dire la loro ai playoff, anche perché il Trapani resta a -7 dalla truppa di Vanzetto.
Il primo timido ma importante sussulto è degli ospiti, con Ficara, che dopo appena trenta secondi, in mezza rovesciata impensierisce Dima. La gara è contratta, come le due squadre, e solo poco dopo il quarto d’ora risponde il Sant’Agata, con due occasioni: prima Morleo, che calcia al volo di pieno destro raccogliendo un cross perfetto di Squillace dalla sinistra, poi con Vitale, che in rovesciata conclude di poco alto sopra la traversa. Al 39’ grande opportunità per la squadra di mister Vanzetto, con Marcellino che lascia partire un destro rasoterra deviato in area su cui Iannì risponde presente. Al 50’ è Squillace, direttamente dalla bandierina, a insidiare la porta di Iannì, mentre sul capovolgimento di fronte ci prova Ficara dai trenta metri ma la palla termina la sua corsa tra le braccia di Dima. All’85’, infine, da corner è Larosa a sciupare di testa per un pari giusto tra le due formazioni.
Sant’Agata- Locri 0-0
Sant’Agata (3-4-2-1): Dima; Casella, Demoleon, Duli, Squillace, Marcellino, Calafiore, Morleo (16’ st Barbara); Bonfiglio, Vitale (38’ st Maesano); Cicirello. A disp.: Falsetti, Brunetti, Scolaro, Balesini, Napoli, Iania, Romano. All. Vanzetto.
Locri (3-4-3): Iannì; Aquino, Mbaye, Lucà; Dodaro, Marrazzo, Larosa, Romero; Ficara, Furina, Carella. A disp.: Gagliardotto, Bova, Zarich, Palermo, Parrotta, Vita, Di Venosa, Mazzone, Kamara. All. Martelli.
Arbitro: Leorsini di Terni.
Angoli: 6-2. Recupero: pt 1’; st 2’. Ammoniti Dodaro, Casella, Cicirello e Lucà.
