Mister 20 gol è pronto e non ha alcuna voglia di fermarsi. Lucas Idoyaga scalda i motori in vista dello scontro diretto con il Città di Taormina al “D’Alcontres-Barone”, nella prima delle sfide decisive che l’Igea dovrà affrontare davanti al pubblico amico. L’attaccante argentino è una delle più belle realtà della squadra di Pasquale Ferrara, giocatore rapido e tecnico perfettamente integrato nel calcio voluto e attuato dal suo mister. Dopo tutto i numeri parlano chiaro: sono venti le marcature messe a segno in stagione tra campionato e Coppa Italia, uno score davvero incredibile se si pensa che siamo appena a fine febbraio.
Ma per i giocatori come Idoyaga il gol più importante è sempre quello che ancora dev’essere realizzato. Il Taormina è avvisato: “Sarà una partita molto importante e bella da giocare. Loro sono una squadra molto forte, ma anche noi siamo consapevoli del nostro potenziale e poi giochiamo in casa: l’apporto del nostro pubblico sin qui è stato fondamentale. Siamo in testa alla classifica ormai da parecchie settimane, ci teniamo a continuare e a portare a casa l’obiettivo finale. Sicuramente per loro questa sfida pesa di più: in caso di sconfitta finirebbero a sei punti da noi e diventerebbe davvero dura, però noi non dobbiamo pensarci. La partita va giocata al meglio, per esprimere tutte le nostre qualità”.
All’andata il Città di Taormina si impose con un rotondo 3-0, ma per Idoyaga quel risultato è stato bugiardo: “Ricordo bene la partita, è stata fortemente condizionata dalla nostra espulsione arrivata dopo pochi minuti, ma in tutto il primo tempo non sembravamo affatto una squadra in inferiorità numerica e anzi meritavamo il vantaggio. Invece a inizio ripresa abbiamo subito il gol da palla inattiva e poi dal possibile 1-1 abbiamo preso il 2-0. C’è grande voglia di rivincita per quella sconfitta perché è stata una partita in cui abbiamo giocato bene ma abbiamo raccolto meno di quanto meritassimo”.
Il passaggio del turno ai danni della Gioiese tiene ancora viva la strada nella fase nazionale della Coppa Italia di categoria. Per Idoyaga l’Igea può continuare a gestire al meglio il doppio impegno: “Per noi la Coppa Italia non è affatto un impiccio, è un’opportunità che vogliamo continuare a giocarci fino alla fine e che ci ha già regalato tante soddisfazioni. Abbiamo in bacheca la coppa regionale, vincere la finale di Ragusa per noi è stata una gioia immensa e poi siamo riusciti a superare il primo turno della fase successiva. La squadra ha sempre affrontato le due manifestazioni con grande serietà, ha risposto bene sul campo dimostrando di saper reggere lo stress sia fisicamente che mentalmente, perciò non vedo perché non dovremmo continuare”.
