Matura un’altra vittoria di qualità e carattere per la Messana, che sbanca Calatabiano ottenendo il sesto acuto consecutivo in un girone di ritorno sin qui senza sbavature. Successo che vale tanto in classifica perché permette ai peloritani di portarsi a nove punti di vantaggio rispetto alle prime inseguitrici, anche se l’Rsc Riposto a differenza del Belpasso ha già osservato il turno di riposo. La squadra è affamata e per nulla sazia per la vittoria nello scontro diretto precedente con l’Aci Sant’Antonio. I peloritani entrano quindi in campo in terra etnea con l’atteggiamento giusto e al primo squillo passano: Misiti trova in area il sempre pronto D’Amico che insacca l’1-0.
Al 12′ il Calatabiano va vicino al pari ma Palma non trova i tempi giusti per l’inserimento. Dall’altra parte, invece, al 21′ si registra il raddoppio peloritano: Marino per D’Amico da destra, tiro forte ma Palermo si supera, sulla ribattuta Buda salta un uomo e calcia ma ancora Palermo si oppone, palla vagante e Gennaro insacca con una spettacolare rovesciata. Applausi dalla folta rappresentanza di tifosi proveniente dalla città dello Stretto. La Messana prova a controllare il doppio vantaggio, la difesa per un attimo sbanda e al 26′ arriva una doppia chance etnea con Boccaccio. Tre minuti dopo gol annullato, dopo una bellissima giocata di Benanti dalla destra, Palma tocca sulla linea ma è in fuorigioco. Al 41′ occasionissima per Palma che perde il tempo, poi alza un lob sopra la traversa. Un minuto dopo Dama serve lo stesso Palma, che mette in mezzo ma nessuno è posizionato bene per insaccare. Chiusura di prima frazione che registra qualche affanno difensivo ma in pieno controllo per gli ospiti.
Nella ripresa il primo squillo è di Cordima al 4′, ma il colpo di testa è fuori misura. Al 7′ ci prova Buda dai 20 metri, la sua conclusione è telefonata. Nella fase centrale gli animi si surriscaldano ma l’arbitro Arculeo gestisce gli animi ricorrendo a qualche cartellino. Al 18′ bellissima azione della Messana: il neo entrato Currò serve Romeo, cross da sinistra per la testa di Amante e Barbera arriva con secondi di ritardo all’appuntamento con il gol. Al 29′ intervento plastico da parte di Lima su punizione di Dama destinato all’angolino. Al 33′ chiude i giochi la Messana: punizione dal fondo di Romeo, la spizzata di Barbera diventa un pallonetto imparabile per D’Amico. È la terza rete ospite e il dodicesimo gol stagionale per il giocatore. C’è tempo anche per il poker in pieno recupero: Barbera scatenato da destra mette in mezzo, tacco di tacco al bacio di Abbate, arriva a rimorchio Marino che non sbaglia.
