Rodolfo Robustelli festeggia il ritorno alla vittoria, che conferma l’Orlandina squadra in piena lotta per l’accesso ai play-off. Il tecnico campano in sala stampa ammette, però, le difficoltà incontrate nel primo tempo.
“La squadra ha prodotto una prestazione dai due volti, praticamente si è assistito a due sfide in una. Probabilmente ci siamo cullati all’inizio per via delle assenze che aveva Padova e siamo stati imbarazzanti. Abbiamo concesso 47 punti in venti minuti e ben 20 dentro la nostra area. Abbiamo riflettuto all’intervallo e poi siamo stati bravi a girare la sfida nella ripresa concedendo soltanto 24 punti nel resto del match, di cui 9 nel terzo quarto”.
Nella ripresa i paladini hanno invertito la rotta, cambiando completamente approccio e determinazione: “C’è stata molta più intensità difensiva e in attacco le cose sono venute da sole. Non abbiano concesso canestri facili, il nostro focus deve sempre essere la difesa. Oggi lo abbiamo fatto solo a metà ma già sappiamo che le prossime due sfide saranno molto dure. Dobbiamo stringere i denti e restare sul pezzo”.
I veneti hanno ammainato bandiera bianca a livello di energie arrivando, giocoforza, col fiato corto. Gli aspetti da correggere comunque non mancano in casa biancoblu: “A Monfalcone abbiamo approcciato male e ci siamo fatti trascinare dai nostri avversari in una gara fisica, senza gestire i ritmi e cedendo alle provocazioni. Lo scarto è dovuto proprio al nostro crollo emotivo. Con Padova abbiamo replicato un approccio errato in negativo da un punto di vista mentale. Eravamo preparati sul fatto che loro avrebbero avuto nuovi equilibri per via di un roster ridotto ma quello che abbiamo prodotto è stato un nostro limite. Va riconosciuto comunque che loro sono stati bravi a sopperire e giocare un grande basket in avvio. Poi i ragazzi sono stati bravi a reagire, questa loro risposta che mi dà fiducia”.
