12.4 C
Messina

La Messana batte 2-0 l’Aci Sant’Antonio e spicca il volo: Eccellenza più vicina

La Messana, al termine di una gara dominata dal punto di vista del gioco dall’inizio alla fine, supera nel migliore dei modi lo scontro al vertice della classifica contro l’Aci Sant’Antonio, più immediata inseguitrice, e allunga sensibilmente in classifica raggiungendo nove punti di vantaggio sul gruppo delle seconde a sette giornate dal termine del campionato, pur dovendo affrontare il turno di riposo e in attesa dei recuperi.

Messana
La punizione di Calcagno si insacca sotto il sette (foto 3mtv)

Prestazione ineccepibile per la squadra del tecnico Gabriele Patti, che continua a cullare il sogno promozione al termine di una prestazione senza sbavature e concretizzata grazie ai gol di Calcagno e Barbera arrivati nel giro di pochi minuti l’uno dall’altro a un quarto d’ora dal termine. In un primo tempo equilibrato con occasioni soltanto per i locali, è prima Calcagno su punizione a colpire la traversa (sarà il prologo del gol da copertina realizzato nella ripresa). Poi Amante e Misiti hanno altrettante buone occasioni sui piedi non finalizzate negli undici metri avversari.

Nel secondo tempo la Messana cerca il vantaggio e forza ulteriormente i ritmi: due volte Buda e una Amante non centrano lo specchio dei pali avversari da buona posizione nel primo quarto d’ora. Gli ospiti si fanno vedere unicamente col tiro da fuori di Sanfilippo bloccato a terra da Lima. Alla mezz’ora, però, Calcagno da posizione molto angolata sull’out di sinistra inventa una traiettoria perfetta che s’insacca sotto il sette della porta difesa da Citriglia che non può nulla facendo infiammare il pubblico di casa. E’ il primo gol per l’esperto centrocampista peloritano.

Messana
Una fase della sfida tra Messana e Aci Sant’Antonio

La Messana non si ferma e chiude i giochi quattro minuti più tardi con l’under Barbera che si fionda su una sponda di D’Amico e segna in bello stile superando con un sombrero il portiere avversario. Nel finale meriti all’estremo etneo Citriglia che si esalta opponendosi d’istinto prima a Misiti e dopo a D’Amico e Romeo evitando il terzo gol. L’ultima emozione è la traversa colpita da Buda su punizione nel finale del recupero a dimostrazione dell’evidente prova di forza da parte dei rossoneri di casa.

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO